Il Revenue Service sudafricano ha dichiarato venerdì che 21,4 miliardi di rand (1,2 miliardi di dollari) sono stati pagati nelle sei settimane successive all’entrata in vigore della riforma che consente alle persone di effettuare prelievi parziali dai loro fondi pensione prima del pensionamento.
La riforma della politica pensionistica a due piani mira a sostenere il risparmio previdenziale a lungo termine fornendo allo stesso tempo flessibilità per aiutare i membri del fondo in difficoltà finanziarie.
Si prevede che stimolerà la domanda interna e la crescita economica negli ultimi mesi del 2024.
L’11 settembre, dieci giorni dopo la riforma, il South African Revenue Service (SARS) ha dichiarato che le persone avevano chiesto di ritirare 4,1 miliardi di rand dalle loro pensioni.
Venerdì la SARS ha dichiarato di aver ricevuto circa 1,2 milioni di richieste di prelievo di risparmi, rispetto alle 160.000 richieste di prelievo tra il 1° e il 10 settembre.
Dal 1° settembre i contributi pensionistici sono stati suddivisi in una componente di risparmio e una componente pensionistica. Un terzo dei contributi complessivi è destinato alla componente di risparmio e due terzi alla componente di vecchiaia.
È possibile accedere alla componente di risparmio in qualsiasi momento, ma i prelievi devono essere di un importo minimo di R2.000 e può essere effettuato un solo prelievo in un anno fiscale. Gli importi prelevati verranno tassati all’aliquota fiscale marginale dell’individuo, il che contribuirà ad aumentare le entrate fiscali dello Stato.
La banca centrale stima che i prelievi potrebbero essere compresi tra R40 e R100 miliardi nel quarto trimestre.
(1 $ = 17,4060 rand)
