È allarmata la Lega Antidiffamazione (ADL). “livello senza precedenti” di atti antisemiti registrati nel 2023. Secondo l’ADL, il principale gruppo per i diritti degli ebrei, la guerra tra Hamas e Israele sta alimentando una “incendio che era già fuori controllo”.
L’ADL ha infatti rilevato 7.523 episodi di antisemitismo negli Stati Uniti nel 2023, rispetto ai 3.697 del 2022. Questi atti includono molestie, atti vandalici e attacchi contro aziende di proprietà di ebrei, istituzioni e organizzazioni ebraiche o studentesse ancora ebree.
(Ri)vedere → Francia: marcia contro l’antisemitismo
Il rapporto globale è stato pubblicato in occasione della Giornata della memoria e dell’eroismo dell’Olocausto (Yom HaShoah in ebraico). Scritto in collaborazione con l’Università di Tel Aviv, indica che gli episodi di antisemitismo avvenuti nel 2023 sono aumentati nella maggior parte dei paesi con significative minoranze ebraiche, tra cui Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Australia, Italia, Brasile e Messico.
In Francia, il numero di attacchi antisemiti è aumentato da 436 nel 2022 a 1.676 nel 2023, con attacchi fisici aumentati da 43 a 85, secondo questo rapporto, la cui metodologia rimane contestata. Certo, certe cifre contano retorica antisionista, attivismo e appelli “resistenza” nei territori palestinesi come atti antisemiti.
