La marcia bianca organizzata a Châteauroux (Indre) questo sabato 4 maggio in onore di Matisse ha riunito 8.000 persone.
Il ragazzo di 15 anni è stato accoltellato da un altro coetaneo il 27 aprile.
Nel corteo, sotto un cielo grigio e nella calma, parenti e insegnanti gli hanno reso commossi omaggi.
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La famiglia di Matisse ha scelto il silenzio per rendergli omaggio, così come uno stendardo rosa, il suo colore preferito, con la scritta: “Matisse, un ragazzo davvero simpatico”. Matisse, 15 anni, un ragazzo come tanti, che amava il calcio per esempio. Nel corteo c’è Isabelle, nonna del ragazzo per matrimonio. Come i genitori del giovane, preferisce ricordare il meglio. “Era un bambino calmo, discreto, divertente. Per me è stato un bambino eccezionale. Ma ehi, lui è lì, è lassù, ci protegge. Sarà il nostro angelo custode”confida emozionata.
Châteauroux, nell’Indre, conta 40.000 abitanti e ha raccolto in strada 8.000 persone questo sabato pomeriggio. Molti indossano lontre sulle magliette o sui cartelli, in omaggio al soprannome che gli hanno dato i suoi genitori. Davanti alla scuola dove andava da piccolo, c’era una pausa per ascoltare gli insegnanti di Matisse. “Non dimenticherò mai il tuo sguardo birichino, la tua energia positiva che ti rendeva un ragazzino solare e radioso”condivide uno dei suoi insegnanti.
“Non voglio quello sei morto per niente. Quindi ti ho promesso che ogni volta che sarò arrabbiato con qualcuno, penserò a te per calmare la mia rabbia e trovare parole di pace.”pronuncia un’altra insegnante, con la voce tremante.
“Non tocchiamo i bambini”
Nel corteo sentimenti contrastanti: tristezza, incomprensione, sgomento, richiesta di giustizia… “Come madre di un’adolescente anche 15 anni, Sono matto. È inaccettabile. Non tocchiamo i bambini. I bambini sono sacri”dice un partecipante alla marcia.
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Il presunto aggressore, un giovane afghano anche lui di 15 anni, è stato incriminato per omicidio e posto in custodia cautelare. Tuttavia, questa marcia dei bianchi si è svolta come volevano i genitori di Matisse: con calma e dignità, lontano dall’odio e dallo sfruttamento di ogni tipo.