08:44: Sciences Po Parigi è nuovamente bloccata questa mattina dai sostenitori della Palestina, secondo diverse immagini pubblicate sui social network. Stessa situazione a Rennes dove ancora una volta sono stati installati dei bidoni della spazzatura per bloccare gli ingressi alle scuole.
Attraverso un comunicato stampa, il Comitato Palestinese di Sciences Po ha invitato gli studenti alla mobilitazione. Il contesto di questo appello è segnato sia dalla mobilitazione nazionale per le rivendicazioni sociali sia dalla drammatica situazione nella Striscia di Gaza. Le manifestazioni interprofessionali di oggi miravano infatti, tra l’altro, all’aumento dei salari e all’abrogazione della riforma delle pensioni.
Gli studenti hanno così articolato le loro rivendicazioni sociali con un forte messaggio politico riguardante il conflitto israelo-palestinese.
Gli organizzatori hanno espresso la loro solidarietà al popolo palestinese di fronte ai bombardamenti israeliani che durano da quasi un anno. “Non possiamo restare in silenzio di fronte alle atrocità commesse a Gaza”, ha dichiarato un rappresentante del comitato, ricordando le migliaia di vittime civili, in maggioranza donne e bambini, secondo i dati del Ministero della Sanità del governo di Gaza.
