La partecipazione alla Congo Basin Start-up Challenge è stata molto più che divertente: i primi due vincitori si sono aggiudicati 5 milioni di franchi CFA (7.600 euro) ciascuno. Si tratta proprio dell’agenzia di viaggi Cabalou con sede a Libreville in Gabon e della giovane azienda Congo Plast.
La missione di quest’ultimo è liberare gradualmente le città congolesi dai rifiuti di plastica. La sola Brazzaville genera fino a 300 tonnellate al giorno. Una quantità sufficiente per poter sviluppare l’industria del riciclo. E per raggiungere questo obiettivo, Congo Plast sensibilizza le popolazioni alla raccolta e si affida maggiormente a tecnologie all’avanguardia per dare una seconda vita a bottiglie, sacchetti e altri oggetti scartati.
La start-up Congo Plast offre soluzioni “focalizzato sull’economia circolare con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale della plastica. A questo scopo trasformiamo questi rifiuti in materie prime riciclate e materiali da costruzione come pietre, pavimentazioni, piastrelle, piastrelle di alta qualità”indica l’azienda gestita da Henri Mercy Diele.
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Questo approccio è stato quindi premiato nel corso dell’ottava Fiera Osiane che si è tenuta dal 23 al 26 aprile 2024 nella capitale congolese. L’evento è organizzato dall’associazione Pratic specializzata in connettività digitale e dall’ARPCE, l’ente regolatore delle telecomunicazioni della Repubblica del Congo. L’obiettivo è incoraggiare gli imprenditori dell’Africa centrale a trarre vantaggio dalle soluzioni digitali nei loro investimenti nello sviluppo sostenibile.
Benoît-Ivan Wansi