“Quatre Zeros”, quello che il PSG non voleva nel film

“Quatre Zeros”, quello che il PSG non voleva nel film
“Quatre Zeros”, quello che il PSG non voleva nel film
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Il regista del film Quatre Zéros, Fabien Onteniente rivela che il Paris Saint-Germain aveva un solo requisito per le riprese…

Ha mantenuto la stessa ricetta… Per girare “Quatre Zéros”, il seguito del suo film “Trois Zéros”, Fabien Onteniente ha mantenuto alcuni elementi che hanno decretato il successo della prima opera: la trama (un giovane calciatore di talento in un mondo di squali), il personaggio dell’agente interpretato da Gérard Lanvin, e un legame diretto con il calcio “vero”, in particolare attraverso il Paris Saint-Germain.

25 anni fa potevamo vedere sullo schermo la Rai, Ronaldinho, Okocha e Pochettino, le stelle del PSG di allora. Questa volta, l’eroe si allenerà con Marquinhos, Warren Zaire-Emery e Bradley Barcola. E la Rai c’è ancora nel film, con il ruolo di direttore sportivo del PSG.

Una “Remontada” che mette male al PSG

Alcune scene sono state girate al Parco dei Principi, e Fabien Onteniente ha quindi fatto leggere la sceneggiatura del film ai dirigenti del club della capitale, per ottenere la loro approvazione. Avevano una sola esigenza, come ha rivelato il regista a Bleu.

Secondo Fabien Onteniente, il PSG ha semplicemente posto il veto alla presenza di un cagnolino chiamato… “Remontada”. Questa allusione a uno degli episodi più dolorosi della storia recente del club (la sconfitta per 6-1 contro il Barcellona in Champions League) era troppo agli occhi dei parigini. Fabien Onteniente avrebbe potuto trovare un altro nome per l’animale, ma alla fine questa scena è stata tagliata dalla versione finale.

Il trailer del film:

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