Ridurre le aspettative sui risultati per allentare la pressione, combo vincente per la campionessa degli US Open 2023 che è riuscita a rimontare un set indietro nei quarti (contro Yuliia Starodubtseva) e in semifinale (contro Paula Badosa) per salire in ultimo passo dove ha brillato con la sua precisione, la sua potenza e le sue variazioni. Quattro shutout nel primo set, un entry break nel secondo: il suo dominio non ha eguali. “È facile fare tutto bene in allenamento, ma questa volta la pressione era in campo, quindi ho solo provato a fare le cose che so fare, le cose con cui mi sento a mio agio. Il risultato dimostra che sono sulla strada giusta“, ha poi aggiunto.
Di fronte a lei, invece, c’era Karolina Muchova, ancora brillante sul circuito, nonostante dieci mesi di assenza dopo un infortunio al polso. Una vittoria su Aryna Sabalenka – imbattibile sul cemento durante la tournée americana – nei quarti di finale (7/6(5), 2/6, 6/4), un successo in semifinale contro Qinwen Zheng, campionessa olimpica la scorsa estate (6/3, 6/4): la ceca ha vissuto una settimana di successi raggiungendo la seconda finale WTA 1000 della sua carriera, confermando così le sue ottime capacità dopo una finale a Palermo e una semifinale agli US Open.
