Costruita sotto forma di un viaggio tra musica, teatro e danza tra Nantes e Rezé, la stagione Barocco en scène mira più che mai a far conoscere o riscoprire, al più vasto pubblico possibile, le grandi opere che hanno segnato questo eccezionale periodo musicale.
Questi dieci concerti saranno diffusi
da dicembre 2024 a maggio 2025
Organizzata congiuntamente dalla Cité des Congrès, dalla Soufflerie, dalla Musique Sacrée e dall’Angers Nantes Opéra, questa serie di dieci concerti che si svolgerà da dicembre 2024 a maggio 2025 promette, come ogni anno, la sua dose di emozioni rare, ma anche di vere sorprese .
Nel mese di gennaio, Avvicinamentoche verrà eseguito al Graslin, confronterà brani da camera di Jean-Sébastien Bach e coreografie contemporanee. C’è da scommettere che il riavvicinamento tra la danza organica di Noé Soulier e le architetture sonore del maestro tedesco costituirà una pietra miliare.
A marzo, sempre a Graslin, sarà la volta del soprano Patricia Petibon ad essere accolta in maestà. Un termine da prendere alla lettera poiché, durante questo recital, l’artista interpreterà successivamente ben tre sovrani: la regina Maria in un brano di Purcell, Eleonora d’Aquitania su musica di Escaich e la versione imperiale di Agrippina.
Nell’imperdibile weekend bachiano che avrà inizio il 28 marzo, presso la Cappella dell’Immacolata, non mancheranno i curiosi Bach e le percussioni. Il dispettoso trio SR9 intende, durante questa performance, dimostrare che lo xilofono può, all’occorrenza, sostituire il clavicembalo.
Gli amanti dell’opera torneranno a Graslin ad aprile Il Carnevale di Venezial’opera-balletto di André Campra. Uno scintillante incontro tra la commedia lirica francese e l’opera italiana, questo gioiello, ricco di personaggi eccentrici e colpi di scena comici, promette di essere uno dei momenti salienti di questo 14e stagione barocca.
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