Il Rouge et Or è già pronto a riprendersi

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Come gli altri veterani del club, il difensore Arnaud Laporte ha imparato a “convivere con la sconfitta” dopo la terza sconfitta consecutiva subita contro i grandi rivali dei Montreal Carabins l’11 novembre.

“Non ci pensiamo troppo, ma è nella nostra mente – ha ammesso il numero 13 dei Rouge et Or – Vogliamo riprenderci da quanto accaduto l’anno scorso e ci prepariamo alla stagione con qualcosa in più motivazione, anche se ce n’è sempre stata”.

“Non lavoriamo di più, lavoriamo in modo più intelligente”.

— Arnaud Laporte

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“Vogliamo riprenderci da quello che è successo l’anno scorso e ci stiamo preparando per la stagione con ancora più motivazioni”, ha detto Arnaud Laporte. (Caroline Grégoire/Il Sole)

Il grande ritorno di Ruest

Dopo due anni trascorsi in Ontario, con i Mustang della Western University, il linebacker Olivier Ruest non può giudicare cosa è mancato l’anno scorso, ma ciò che ha notato dopo la conferma del suo trasferimento al Laval gli ispira fiducia.

“I ragazzi hanno un buon atteggiamento e sono tutti uniti”, ha detto. In ogni caso, nella mia unità, facciamo un buon lavoro lavoro e siamo già affiatati”.

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Dopo due stagioni al Western, Olivier Ruest torna in Quebec, con i Rouge et Or. (Caroline Grégoire/Il Sole)

Il grande Lil nuovo

Nuova recluta nella squadra tecnica, Antony Auclair si è sentito rassicurato non appena è sceso in campo per la prima volta lunedì. “Si vede che i leader della squadra capiscono che certe cose devono cambiare, ma nel complesso trovo che l’atteggiamento sia davvero buono”, ha detto Auclair. È incoraggiante perché fa venire voglia ai giovani di salire a bordo”.

Con un’altezza di 6 piedi e 6 e oltre 250 libbre, la presenza degli ex Tampa Bay Buccaneers, Houston Texans e Tennessee Titans ovviamente non passa inosservata su un campo di football, ma c’è molto di più oltre alla semplice fisica con Auclair.

>>>Lunedì Antony Auclair ha condotto il suo primo allenamento.>>>

Lunedì Antony Auclair ha condotto il suo primo allenamento. (Caroline Grégoire/Il Sole)

“È un grande vantaggio per la squadra, non può che essere redditizio”, ritiene Arnaud Laporte. È una figura stimolante e il suo background nella NFL motiva tutti”.

E’ già buono

A tre mesi dal suo arrivo, il ruolo di Auclair diventa sempre più chiaro al Rouge et Or. Oltre ai terzini e ai tight end, il nativo di Notre-Dame-des-Pins è chiamato a ricoprire un ruolo. nella preparazione fisica e nel reclutamento dei giocatori.

Il suo contributo ha un valore inestimabile agli occhi di Olivier Ruest. “Incute rispetto e con la sua esperienza e il suo approccio, è certo che porterà qualcosa di diverso”.

“Egli allenatore Beh, sembra quasi che lo faccia da molto tempo!”

— Olivier Ruest

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(Caroline Grégoire/Il Sole)

Il più piacevole

Auclair ha apprezzato molto il suo battesimo del fuoco come allenatore sul campo del Telus Stadium, dove ha spiegato le sue ali come studente-atleta tra il 2013 e il 2016. “È stato divertente prepararsi e passare molto tempo in ufficio per reclutare, ma è sul campo che lo è di più divertimento! Per quanto riguarda il mio ritorno qui, è diverso, ma è anche piacevole!”

Come alcuni altri difensori del club Laval, Arnaud Laporte dovrà lavorare di più durante la prossima stagione calcistica. Le partenze di Christophe Beaulieu, Maxym Lavallée e Félix Petit hanno lasciato un vuoto significativo in questa posizione, ma Laporte si dice pronto ad accettare la sfida.

>>>Le partenze di Christophe Beaulieu, Maxym Lavallée e Félix Petit hanno lasciato un vuoto significativo in questa posizione. Arnaud Laporte si sente pronto ad accettare la sfida.>>>

Le partenze di Christophe Beaulieu, Maxym Lavallée e Félix Petit hanno lasciato un vuoto significativo in questa posizione. Arnaud Laporte si sente pronto ad accettare la sfida. (Caroline Grégoire/Il Sole)

“Spero di contribuire il più possibile al bene della squadra, delle fasce difensive e della difesa”, descrive l’atleta di origini francesi. Abbiamo giovani leve che già si stanno facendo sentire e che se la passano molto bene. lavoro. Non ci sono garanzie quindi do il 100% ad ogni allenamento. Innanzitutto voglio essere sicuro di mantenere il mio lavoro”.

Più bello in rosso

Anche se ha cambiato divisa durante la bassa stagione, Olivier Ruest non era affatto fuori posto quando si è presentato al Peps lunedì. Il prodotto dei Limoilou Titans è sereno con la decisione di tornare a casa, dove ritrova un’alchimia “diversa” da quella che ha regnato tra i Mustang per due anni.

>>>Olivier Ruest è un ex membro dei Limoilou Titans. Gli piace già la “fraternità” che regna a Laval.>>>

Olivier Ruest è un ex membro dei Limoilou Titans. Gli piace già la “fraternità” che regna a Laval. (Caroline Grégoire/Il Sole)

Ruest non cercherà di fare troppo, cercherà soprattutto di “dare l’esempio” nei prossimi mesi.

“Voglio essere un leader con le mie azioni, con quello che dico”, osserva l’ex protetto di Greg Marshall. Potrebbe essere lavorare sodo in sala pesi, per esempio.

“Farò di tutto per restare me stesso”.

— Olivier Ruest

Olivier Ruest ammette di aver provato un orgoglio sorprendente quando ha indossato l’uniforme dorata. “È un po’ più speciale di quanto immaginassi”, ammette. In realtà mi piace il rosso!”

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