Un adolescente di 15 anni è stato incriminato lunedì sera per “omicidio” e posto in custodia cautelare, due giorni dopo la morte accoltellata del giovane Matisse a Châteauroux, ha annunciato lunedì la procura di Bourges in un comunicato stampa.
La rissa, avvenuta sabato intorno alle 18 sulla pubblica via di Châteauroux, tranquilla cittadina di circa 43.000 abitanti, ha portato alla morte dell’adolescentepoche ore dopo in ospedale.
La madre dell’adolescente, presentata lunedì insieme a lui davanti al giudice, è stata incriminata per “violenza intenzionale” contro “persona vulnerabile”, ha precisato il pubblico ministero di Bourges, Céline Visiedo, precisando di aver “schiaffeggiato la vittima”
Sia la madre che il figlio sono di nazionalità afghana, secondo la stessa fonte. Ciò ha portato diversi esponenti della destra e dell’estrema destra a denunciare la “politica migratoria” del governo. Parlando a RTL, il padre di Matisse, Christophe Marchais, avverte: “Non confondiamo tutto. Fate attenzione a tutti i partiti di destra o altrove che si appropriano di questo tipo di cose.
“Il contesto dei fatti non è stato finora chiarito”, insiste il pubblico ministero di Châteauroux, Agnès Auboin. Tuttavia, secondo una fonte vicina all’inchiesta intervistata dall’AFP, questo “non ha nulla a che fare con l’islamismo, non ha carattere religioso”.
Lunedì residenti e parenti hanno deposto rose bianche all’angolo della strada dove Matisse è stato soccorso dai servizi di emergenza, e fiori sono stati deposti davanti al ristorante del padre della vittima, ha notato un corrispondente dell’AFP.
Il presunto autore, che “non è mai stato condannato dai tribunali”, è stato oggetto di due procedimenti penali, di cui uno per atti di furto aggravato con violenza, ha detto domenica il pubblico ministero.
Era stato incriminato “per atti di natura penale” e posto sotto controllo giudiziario da un gip il 22 aprile, “unica misura di sicurezza prevista dal codice di giustizia penale per i minorenni data la sua età, senza condanna “precedente”. “L’indagine finora non ha stabilito alcun collegamento con il procedimento penale che ha dato luogo alla messa sotto controllo giudiziario e con i fatti dell’omicidio di sabato”, ha sottolineato il pubblico ministero.
La morte di Matisse arriva dopo diversi episodi di violenza tra giovani, come il pestaggio mortale del quindicenne Shemseddine a Viry-Châtillon.
