L’Algeria mantiene il suo tasso di esportazione nel primo trimestre del 2024 – Réalités Magazine

L’Algeria mantiene il suo tasso di esportazione nel primo trimestre del 2024 – Réalités Magazine
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L’Algeria mantiene la rotta delle esportazioni di greggio e condensati nel primo trimestre del 2024, con un incremento di circa il 2% rispetto all’anno precedente. Questo dinamismo è in parte spiegato dalla forte domanda europea e asiatica, nonostante le riduzioni volontarie della produzione attuate dall’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) e dai suoi alleati.
Cifre incoraggianti
Nonostante la riduzione volontaria della produzione di 51.000 barili al giorno da gennaio 2024 nell’ambito dell’accordo OPEC+, l’Algeria è riuscita a mantenere un livello stabile di esportazioni, con una media di 430,97 mila barili al giorno nei primi tre mesi dell’anno anno. Questa performance è tanto più notevole in quanto si inserisce in un contesto internazionale caratterizzato da prezzi petroliferi elevati e da una forte domanda.
Nel dettaglio, le esportazioni algerine di greggio e condensati hanno registrato un notevole incremento nel gennaio 2024, raggiungendo i 489,3mila barili al giorno rispetto ai 410,4mila barili al giorno dello stesso mese dell’anno precedente. Questa tendenza è stata confermata nel marzo 2024 con esportazioni di 407,9 mila barili al giorno rispetto a 348,2 mila barili al giorno nello stesso periodo del 2023.
Europa, principale mercato di esportazione
L’Europa rimane il principale mercato di destinazione del petrolio algerino, assorbendo gran parte delle esportazioni del Paese. La Francia resta il primo importatore con una media di 68,8mila barili al giorno nel primo trimestre 2024, seguita dall’Italia con 55,9mila barili al giorno.
Mentre alcuni paesi europei come l’Italia hanno aumentato le loro importazioni di petrolio algerino, altri hanno registrato un calo significativo. È il caso della Spagna (-43%), dei Paesi Bassi (-54%) e del Regno Unito (-85%). Quest’ultima non ha importato alcun quantitativo di petrolio algerino nei mesi di febbraio e marzo 2024.
India, un nuovo protagonista importante
Al di fuori dell’Europa, l’India si distingue come un nuovo importante attore nel mercato petrolifero algerino. Il Paese ha importato una media di 68mila barili al giorno nel primo trimestre del 2024, rispetto a nessuna quantità nello stesso periodo del 2023. Corea del Sud e Portogallo completano il podio degli importatori extraeuropei con 41mila barili al giorno ciascuno.
L’aumento delle esportazioni di petrolio greggio e condensati nel primo trimestre del 2024 è un segnale incoraggiante per l’economia algerina. Se questa tendenza continuerà nei prossimi mesi, il Paese potrà sfruttare la favorevole situazione internazionale per massimizzare le proprie entrate petrolifere.

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