Crescita locale, inflazione globale – Invest.ch

-

“Simply Put”, la rubrica settimanale del team Multi Asset Group di Lombard Odier Investment Managers

Di Florian Ielpo, Responsabile Macro e Graham Burnside, Presidente del Comitato Investimenti

In sintesi:

  • L’inflazione negli Stati Uniti ancora una volta ha sorpreso positivamente, riaccendendo le preoccupazioni sulla sua potenziale durata.
  • Mentre la crescita statunitense sembra eccezionale rispetto a quella globale, lo stesso non si può dire per l’inflazione.
  • Le nostre stime suggeriscono che, mentre una parte significativa della crescita è influenzata da fattori locali, i fattori che guidano l’inflazione sono più globali. L’attuale tendenza globale alla disinflazione potrebbe aiutare la Fed, aspetto ancora sottovalutato.
Florian Ielpo

Recentemente, l’andamento dell’inflazione è cambiato in modo significativo, con importanti conseguenze in termini di aspettative delle banche centrali, in particolare nei confronti della Federal Reserve (Fed). Il rapporto sull’inflazione di marzo, inaspettatamente ampio, suggerisce che la Fed potrebbe assumere un atteggiamento leggermente meno accomodante, il che potrebbe comportare un ritardo nei tagli dei tassi. È vero che l’inflazione dei servizi rimane significativa negli Stati Uniti e potrebbe preoccupare la Fed. Tuttavia, un altro fattore potrebbe essere sottovalutato in questa analisi. Questo fattore è l’osservazione che la crescita ha un impatto più localizzato rispetto all’inflazione. Considerato il trend disinflazionistico prevalente a livello globale, l’inflazione statunitense sarà probabilmente moderata da questo processo globale. Sorge quindi la domanda: quanto è globale la situazione attuale negli Stati Uniti?

Cosa c’è di eccezionale nell’eccezionalismo americano?

Graham Burnside

Per quanto riguarda crescita e inflazione, negli ultimi anni gli Stati Uniti hanno attirato gran parte dell’attenzione dei mercati. Non solo la situazione degli Stati Uniti è generalmente leggermente in anticipo rispetto al ciclo economico globale, ma l’entità della spesa fiscale negli Stati Uniti ha creato condizioni economiche davvero eccezionali. I dati sull’inflazione statunitense sono stati i primi ad aumentare e hanno inviato un forte segnale nel 2021-22 secondo cui l’inflazione avrebbe avuto un impatto su molti paesi. In che misura questa situazione può essere attribuita all’“eccezionalismo” americano? Là Figura 1 presenta grafici che tentano di misurare la portata di questo eccezionalismo confrontando la traiettoria della crescita del PIL trimestre su trimestre e dell’inflazione anno su anno con ciò che accadrebbe se gli Stati Uniti non dimostrassero eccezionalismo, cioè se si comportassero in modo allo stesso modo del resto del mondo. Il grafico mostra chiaramente che le attuali tendenze di crescita sono anomale. Sebbene la crescita degli Stati Uniti superi attualmente il 3%, normalmente questa dovrebbe attestarsi attorno all’1,5%. Al contrario, il quadro dell’inflazione è piuttosto diverso, con l’indice dei prezzi al consumo statunitense su base annua e il suo impatto sull’inflazione globale strettamente allineati. Se la crescita americana è eccezionale, l’inflazione sembra esserlo meno. E’ sempre così?

29.04.2024.Pil degli Stati Uniti
Figura 1: PIL statunitense (a sinistra) e inflazione (a destra) rispetto ai valori attesi tenendo conto della crescita globale e dell’inflazione
La crescita globale e l’inflazione sono stimate dalla media della crescita trimestrale del PIL e dell’inflazione su base annua nei seguenti paesi: Svizzera, Francia, Germania, Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Svezia, Canada, Brasile, Sud Africa, India, Cina, Giappone, Australia e Nuova Zelanda.

Cavalcare l’onda della disinflazione globale

L’attuale situazione di divergenza tra la crescita statunitense e la crescita globale è un fenomeno comune negli ultimi decenni? La stessa domanda si pone per l’inflazione. Là figura 2 tentativi di far luce su questa questione cruciale. Il grafico illustra la correlazione storica tra crescita/inflazione statunitense e crescita/inflazione globale dal 1999 al 2024. Rivela che durante questo periodo la crescita statunitense ha mostrato una forte correlazione nell’intero campione. Un lettore attento alla macroeconomia capirà rapidamente perché il 2020 è un anno da escludere, data la chiusura diffusa e la ripresa diffusa di un gran numero di economie. Escludendo l’anno 2020 dal calcolo della correlazione, il dato scende sensibilmente, passando dal 71% al 33%, indicando uno spostamento da una maggioranza ad una minoranza di comovimenti. Per quanto riguarda l’inflazione la situazione è decisamente diversa. Con o senza il 2020, la risposta è ancora intorno al 50%. Quali lezioni di investimento possiamo imparare da questa analisi? L’eliminazione dell’influenza del 2020 suggerisce che la crescita è più localizzata che globale, mentre l’inflazione sembra essere equamente divisa tra influenze globali e locali. Questa cifra sarebbe ancora più elevata se si escludessero le economie emergenti, che spesso dipendono maggiormente dall’inflazione alimentare. Se l’inflazione fosse tanto globale quanto locale, l’attuale contesto disinflazionistico globale potrebbe avvantaggiare l’economia statunitense. Una tendenza disinflazionistica globale sosterrebbe la disinflazione negli Stati Uniti – un fattore che Powell dovrà considerare al momento di decidere se tagliare i tassi durante l’estate.

2024.04.29.Correlazione Inflazione Crescita
Figura 2: Correlazione tra crescita locale e globale (in alto) e inflazione (in basso) – 1999-2024

In poche parole, non sottovalutiamo come l’attuale tendenza alla disinflazione globale potrebbe sostenere la Fed nella sua lotta contro l’inflazione statunitense.

Angolo macro/nowcasting

Questa sezione riunisce gli sviluppi più recenti dei nostri indicatori nowcasting per la crescita globale, le sorprese sull’inflazione globale e le sorprese sulla politica monetaria globale. Questi indicatori consentono di monitorare gli sviluppi macroeconomici più recenti che muovono i mercati.

I nostri indicatori di nowcasting attualmente indicano:

  • Il nostro indicatore di crescita continua ad avanzare, in particolare questa settimana negli Stati Uniti, dove i dati mostrano una tendenza al miglioramento costante.
  • Secondo il nostro indicatore di previsione della crescita, l’inflazione statunitense è attualmente elevata, principalmente a causa del forte slancio di crescita in corso nel paese.
  • Il nostro segnale di politica monetaria è stato recentemente rialzista, sottolineando il fatto che le politiche delle banche centrali sono sempre più messe alla prova dai dati attuali.
29.04.2024.Crescita mondiale
Previsioni sulla crescita globale: sviluppi a lungo termine (a sinistra) e recenti (a destra)
29.04.2024.Inflazione globale
Nowcasting dell’inflazione globale: sviluppi a lungo termine (a sinistra) e recenti (a destra)
29.04.2024.Politica monetaria
Nowcasting della politica monetaria globale: sviluppi a lungo termine (a sinistra) e recenti (a destra)

Mostra la dichiarazione di non responsabilità dell’articolo


Ad uso esclusivo di investitori professionali
Il presente documento è pubblicato da Lombard Odier Asset Management (Europe) Limited, autorizzato e regolamentato dalla Financial Conduct Authority (la “FCA”) e registrato presso la FCA con il numero 515393.
Lombard Odier Investment Managers (“LOIM”) è un nome commerciale.
Questo materiale viene fornito solo a scopo informativo e non costituisce un’offerta o una raccomandazione per l’acquisto o la vendita di titoli o servizi. Non è destinato alla distribuzione, pubblicazione o utilizzo in qualsiasi giurisdizione in cui tale distribuzione, pubblicazione o utilizzo sarebbe illegale. Questo materiale non contiene raccomandazioni o consigli personalizzati e non intende sostituire la consulenza professionale relativa all’investimento in prodotti finanziari. Prima di effettuare qualsiasi operazione, l’investitore deve considerare attentamente l’idoneità dell’operazione alle sue particolari circostanze e, se necessario, ottenere una consulenza professionale indipendente sui rischi, nonché sugli aspetti legali, normativi, fiscali e contabili. Il presente documento è di proprietà di LOIM ed è indirizzato al destinatario esclusivamente per uso personale. Non può essere riprodotto (in tutto o in parte), trasmesso, modificato o utilizzato per qualsiasi altro scopo senza il previo consenso scritto di LOIM. Il presente documento contiene le opinioni di LOIM, alla data di emissione.
Né il presente documento né alcuna copia dello stesso può essere inviato, introdotto o distribuito negli Stati Uniti d’America, in nessuno dei suoi territori o possedimenti o aree soggette alla sua giurisdizione, o a o a beneficio di “una persona degli Stati Uniti”. A tal fine, il termine “soggetto statunitense” indica qualsiasi cittadino, cittadino o residente degli Stati Uniti d’America, qualsiasi partnership organizzata o esistente in qualsiasi stato, territorio o possedimento degli Stati Uniti d’America, qualsiasi società organizzata ai sensi le leggi degli Stati Uniti o di qualsiasi stato, territorio o possedimento degli stessi, o qualsiasi proprietà o trust soggetto all’imposta federale sul reddito degli Stati Uniti, qualunque sia la fonte del suo reddito.
Fonte dei dati: salvo diversa indicazione, i dati sono preparati da LOIM.
Sebbene alcune informazioni siano state ottenute da fonti pubbliche ritenute affidabili, senza una verifica indipendente non possiamo garantire la loro accuratezza o la completezza di qualsiasi informazione disponibile da fonti pubbliche.
I pareri e le opinioni espressi sono solo a scopo informativo e non costituiscono una raccomandazione da parte di LOIM ad acquistare, vendere o detenere alcun titolo. Opinioni e opinioni sono attuali alla data di questa presentazione e possono essere soggette a modifiche. Non deve essere interpretato come un consiglio di investimento.
Nessuna parte di questo materiale può essere (i) copiata, fotocopiata o duplicata in qualsiasi forma, con qualsiasi mezzo, o (ii) distribuita a qualsiasi persona che non sia un dipendente, funzionario, direttore o agente autorizzato del destinatario, senza il previo consenso di Lombard Odier Asset Management (Europe) Limited. Nel Regno Unito, questo materiale costituisce materiale di marketing ed è stato approvato da Lombard Odier Asset Management (Europe) Limited, che è autorizzata e regolamentata dalla FCA. ©2022 Lombard Odier IM. Tutti i diritti riservati.


-

PREV GPT-4o: il nuovo LLM multimodale di OpenAI per contrastare Google Gemini
NEXT Calcio – Ligue 2. Possibile proseguimento, Thomas Callens titolare, Lucas Buades assente…: cosa sapere prima di Rodez