Cercle de Bruges e Anderlecht si sono affrontate colpo su colpo in una grande partita e soprattutto in un secondo tempo sfrenato. I brussellesi possono accontentarsi di un punto per riconquistare il comando!
In questi affascinanti Playoff, la pressione passa avanti e indietro da un candidato al titolo all’altro. Il Club Brugge, vincendo a Genk, ha rimontato l’RSC Anderlecht, che deve prendere almeno un punto dal Cercle per riconquistare la testa della classifica.
Ma il Viola e bianco hanno evidentemente trovato la formula infallibile per ostacolare questo Cercle de Bruges. Anche senza Anders Dreyer e Francis Amuzu, nessun problema per Brian Riemer. Luis Vazquez, partito in avanti (Dolberg è relegato sulla fascia destra), colpisce il palo dopo 9 minuti dopo un bellissimo gioco di triangolo.
L’Anderlecht segna e poi aspetta
Vazquez perderebbe quindi un faccia a faccia con Warleson, ma Mario Stroeykens segue benissimo (11°, 0-1): la partita inizia benissimo per lo Sporting… che poi chiuderà i battenti. Sappiamo che al Cercle non piace stare al gioco, ma l’Anderlecht sta rischiando andando giù tanto.
Ci vorrà Colin Coosemans concentrato su una bella palla di Hugo Siquet verso Kevin Denkey (30°), poi un tiro troppo vivace dello stesso Denkey dopo un errore di Sardella (44°) perché i Mauves mantengano il vantaggio nell’intervallo.
L’Anderlecht viene punito, Denkey impreca
E’ solo un rinvio: già avvertito nel primo periodo che era meglio non lasciare fermo il Cercle, l’Anderlecht è stato punito. Siquet colpisce il muro, ma Jesper Daland riprende e manda un tiro in rete di Coosemans (52esimo, 1-1).
Il Circolo allora prende il sopravvento, ma Kevin Denkey, non riuscito, mette a lato il suo colpo di testa (64esimo). Luis Vazquez si serve poi su un piatto con un retropassaggio suicida, ma Warleson esce benissimo a bloccare l’angolo (65esimo).
Coosemans salva l’Anderlecht, Warleson salva Cercle
La bella partita va in tutte le direzioni e serve ancora una splendida parata di Coosemans (80esimo) per evitare il 2-1. Un ingresso in partita cambia quasi tutto per l’RSC Anderlecht: quello di Majeed Ashimeru, avvolto come un pendolo. Il ghanese ritrova Angulo, che si scontra con Warleson (87°).
Il portiere brasiliano ha regalato un gol a Leoni qualche giorno fa; questa volta è stato lui a fare la differenza, effettuando un’altra parata di riflesso sull’angolo successivo (88°). Siquet deve quindi liberarsi in fretta. Il Circolo prenderà un punto di coraggio: se Francis Amuzu si fosse lasciato scappare Angulo piuttosto che prendere palla e andare a segnare in fuorigioco (90°+1), il Viola e bianco avrebbe sicuramente vinto.
Ma questo 1-1 fa decisamente affari per l’Anderlecht, che resta in testa alla classifica grazie al famoso “mezzo punto” in caso di pareggio. Un leggero vantaggio psicologico, quindi. La pressione adesso è sull’Unione.