Omicidio a Mont-Joli: i cinque sospettati in attesa

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I cinque sospettati dell’omicidio di un narcotrafficante legato agli Hells Angels, perpetrato durante un alterco in rue Aubin a Mont-Joli, il 7 settembre, erano tornati in tribunale per il resto del procedimento.

I fascicoli dei cinque accusati di omicidio in 2e laurea e porto d’arma a scopo pericoloso hanno visto il loro orientamento e dichiarazione così come l’inchiesta sulla liberazione formale rinviata al 23 ottobre, venerdì mattina, presso il tribunale di Mont-Joli.

I quattro avvocati difensori coinvolti hanno chiesto il rinvio perché la scorsa settimana hanno ricevuto solo prove parziali.

Vogliono avere prove complete prima di prendere decisioni su ulteriori procedure.

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I cinque imputati sono comparsi in videoconferenza in diretta da tre centri di detenzione, vale a dire Rimouski per William Keita, Rivière-des-Prairies per Bernard-Briand Lewis-Philipps, Zachary Dryden e Patrick Francis e Bordeaux per Jerred-Xavier Taylor.

Un omicidio in 2e laurea è omicidio senza premeditazione. Per quattro dei cinque imputati il ​​procedimento si svolge in inglese.

Uno degli accusati, Jerred-Xavier Taylor, è un ex giocatore dei Montreal Carabins nel football universitario.

L’omicidio è avvenuto in una zona residenziale di Rue Aubin a Mont-Joli. (Foto journallesoir.ca – Olivier Therriault)

In seguito all’alterco di Mont-Joli, la polizia ha arrestato i sospettati sulla strada 20, poco dopo il giorno dei fatti, nel settore Rimouski.

Traffico di droga

La vittima, André Bourgoin, 46 anni di Mont-Joli, è stato identificato come leader della rete Mont-Joli durante la grande operazione di polizia contro il traffico di droga legata agli Hells Angels, Operazione Oursin, effettuata nel 2019.

Bourgoin è stato condannato a 54 mesi di carcere. Secondo le prove presentate durante il procedimento giudiziario. Ha gestito la rete Mont-Joli dal 29 novembre 2018 al 14 febbraio 2019.

La vittima, André Bourgoin, 46 anni, di Mont-Joli (foto Facebook)

Sempre secondo le testimonianze raccolte, la partecipazione di André Bourgoin è stata breve, ma importante. Ha pagato all’organizzazione un “preventivo” di $ 10.000 al mese.

André Bourgoin ha effettuato quattro transazioni con l’agente civile sotto copertura per quantitativi di 1,39 kg di cocaina e 50.000 compresse di metanfetamina per un importo di 100.700 dollari.

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