cosa festeggiano gli ebrei a partire da questo mercoledì?

cosa festeggiano gli ebrei a partire da questo mercoledì?
cosa festeggiano gli ebrei a partire da questo mercoledì?
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Dopo l’attacco iraniano a Israele questo martedì, 1° ottobre, la comunità ebraica del Paese si prepara a celebrare Rosh Hashanah, l’equivalente del Capodanno ebraico, con diverse restrizioni di sicurezza. Un evento seguito anche dagli ebrei di tutto il mondo.

L’esercito israeliano ha annunciato restrizioni più severe sui raduni pubblici in tutto il Paese alla vigilia del Capodanno ebraico, comprese Gerusalemme e Tel Aviv. Questa decisione fa seguito all’attacco iraniano al territorio israeliano, effettuato nella notte di martedì 1 ottobre.

“In conformità con la valutazione della situazione da parte del Comando del Fronte Interno (Difesa Passiva), è stato deciso di modificare le linee guida per il pubblico”, si legge in una nota del comando.

Secondo il calendario ebraico, basato sulla luna, la comunità ebraica passa all’anno 5785 dalla creazione del mondo. Per questo, la tradizione prevede due giorni di festa, da mercoledì 2 ottobre in serata, fino al tramonto di venerdì 4 ottobre di quest’anno.

Durante tutto il periodo, che inizia con l’accensione delle candele, vengono organizzate diverse preghiere e rituali. Il più importante consiste nel suonare il corno di una pecora (o shofar), per invitare i credenti al pentimento. Viene organizzato anche un pranzo festivo, che comprenderà piatti tradizionali (mele nel miele, datteri, melograni, ecc.).

Diverse feste di fila

È consuetudine augurare “Shana Tova!” in questa occasione, che significa “Buon Anno Nuovo!” Per il Tashlikh, che si svolge nel pomeriggio, gli ebrei devono avvicinarsi a un punto d’acqua corrente, dove ci sono dei pesci, e gettarvi dentro dei pezzi di pane. Un modo per mettersi in discussione e lasciarsi alle spalle i peccati.

Rosh Hashanah, il Capodanno ebraico, è la prima di una serie di festività ebraiche che scandiranno le prossime settimane: dopo una settimana di penitenze, arriva lo Yom Kippur, o “Grande Perdono”, un giorno di digiuno, preghiera e confessione. dei peccati (11-12 ottobre), Sukkot, la festa delle capanne, che ricorda il tempo in cui gli ebrei vivevano in tende dopo l’uscita dall’Egitto (16-23 ottobre) e, infine, la Simchat Torah (24-25 ottobre ).

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