un uomo muore nell’allagamento di un campeggio

un uomo muore nell’allagamento di un campeggio
un uomo muore nell’allagamento di un campeggio
-

I due gestori di un villaggio turistico tedesco sono stati processati martedì dal tribunale penale di Nîmes per omicidio e lesioni involontarie, per aver messo in pericolo altri e per aver creato un campeggio senza permesso di costruire.

Il presidente e il vicepresidente dell’associazione Jungendgörderung Saint Antonius, sono comparsi davanti al tribunale penale accusati di responsabilità nella tragedia avvenuta in Ardèche nell’agosto 2018, durante la quale uno dei supervisori, 66 anni, ha perso la vita durante il brutale un’alluvione, che ha devastato tutto il campeggio e dove è stato ospitato il campo estivo con un centinaio di bambini della città di Leverkusen, creato per i dipendenti dello stabilimento petrolchimico Bayer.

Uno dei supervisori della colonia, 66 anni, è stato travolto dalle onde il 9 agosto, il suo corpo è stato ritrovato senza vita e nove bambini sono rimasti feriti.

La Corte d’appello di Nîmes ha emesso una sentenza che ha annullato la decisione di primo grado che autorizzava l’associazione a gestire questo villaggio turistico sul sito poiché si trovava in una zona alluvionale. Non c’era alcun permesso per sviluppare questo campeggio

Il giorno dell’alluvione, il sindaco è venuto in aiuto dei responsabili del campeggio, offrendo loro alloggio nella sala polivalente del paese, ma i responsabili hanno rifiutato l’offerta.

A loro difesa i due imputati hanno dichiarato di non essere stati informati. Il presidente ha respinto questa argomentazione, ricordando un fatto tragico accaduto nel 2007: un giovane dell’associazione era stato vittima di una meningite mortale. In seguito a questa tragedia, le autorità prefettizie si sono recate sul posto e il sito è stato declassificato, perdendo l’autorizzazione a gestire il campeggio.

Il Pubblico Ministero ha ritenuto che i gestori avessero agito con cognizione di causa, gestendo abusivamente la loro colonia, in un’area naturale e soggetta ad alluvioni, senza autorizzazione o permesso di costruire, in deliberata violazione degli obblighi di sicurezza.

Chiede una pena detentiva di 3 anni con sospensione della pena e una multa da 15.000 a 20.000 euro per ciascuno degli imputati.

La difesa, da parte sua, sottolinea che i suoi clienti erano “nel bersaglio” per quanto riguarda le norme.

Dopo la deliberazione, il tribunale ha condannato i due leader a 18 mesi di carcere, con possibilità di appello per dieci giorni.

Leggi anche:

Alès: lui arvicola ripetutamente Puff sigarette nello stesso negozio

-

PREV Stevie Wonder registra il suo primo album all’età di 12 anni
NEXT un ragazzo di 15 anni ucciso in una sparatoria vicino a un punto di trattativa