Immaginata nel 2017 dopo un mercatino delle pulci a Romont, l’avventura RetroMania non finisce qui per i friburghesi Yvan Haeni e Nicolas Quiquerez. Da sette anni, gli amici d’infanzia organizzano una giornata di vendita ed esposizione dedicata alla loro passione per la cultura geek. Videogiochi, figurine, console o manga, l’evento accoglie migliaia di appassionati per un giorno. Dopo quattro edizioni a Stavia, da dove provengono i due amici, il successo della manifestazione li ha spinti a pensare in grande. Dal 2022 rilevano la Payerne Festival Hall, dove l’anno scorso si sono divertite più di 2.000 persone.
Per soddisfare il pubblico quest’anno, Yvan e “Nico” hanno visto il quadro generale. “Abbiamo quasi raddoppiato la superficie aggiungendo 1250 m2 di spazio utilizzabile. Dopodiché non potremo più crescere”, spiega quest’ultimo. Il ricco programma è stato pensato per soddisfare tutti i desideri. “Stiamo organizzando una svendita geek. Ci sarà anche un’area arcade con console, terminali retrò e flipper”, spiega Nico. Verranno organizzati laboratori pratici e gare, oltre a tornei di videogiochi. Il luogo è stato progettato anche per ospitare tutta la famiglia. “Avremo un castello gonfiabile per permettere ai più piccoli di aspettare i genitori divertendosi”, aggiunge.
Una storia che dura
Amici d’infanzia, i due amici hanno coltivato la loro passione fin da piccoli. “Siamo cresciuti con il Club Dorothée e il Game Boy. Siamo stati i primi a portare i Game Boys a scuola”, afferma Yvan Haeni. Nel corso degli anni alla passione si è via via accompagnata la nostalgia, comunque positiva. Coloro che dicono di “rimanere ragazzini geek” vogliono a loro volta trasmettere la febbre della cultura pop. “L’obiettivo di RetroMania è che le persone sentano la passione. Quando vediamo un nonno che mostra i flipper al nipote, lo troviamo fantastico”, aggiunge l’insegnante.
Il convegno si svolgerà sabato dalle 11:00 alle 18:00 a Payerne. Maggiori informazioni sullo svolgimento dell’evento, nonché sull’applicazione realizzata per l’occasione sul loro sito.
Guarda il video del nostro incontro con Yvan e Nico: