Esiste un’altra soluzione oltre al codice QR per muoversi liberamente a Parigi durante le Olimpiadi

-

Nei mesi di luglio e agosto verrà realizzato un perimetro di sicurezza che impedirà l’accesso ai dintorni dei siti olimpici. Per entrare è necessario munirsi di pass. I turisti e i residenti dell’Ile-de-France sono interessati da questa misura.

L’estate sarà segnata dall’organizzazione dei Giochi Olimpici. In termini di mobilità, i residenti e i turisti dell’Ile-de-France dovranno stare attenti a dove intendono andare. Sono state stabilite diverse zone in cui sarà impossibile circolare senza autorizzazione (perimetro organizzatore grigio vietato senza accreditamento o senza biglietto per le Olimpiadi, perimetro protettivo nero soggetto a perquisizione, perimetro rosso vietato al traffico motorizzato senza QR-code, perimetro blu riservata solo a pedoni e ciclisti).

Questa limitazione del traffico sarà attiva da metà luglio, una settimana prima della cerimonia di apertura del 26 luglio, e verrà applicata prima di ogni evento. Ciò riguarda le rive della Senna, il Trocadéro, il Campo di Marte e anche le zone vicine ai siti olimpici: intorno allo Stade de France, Le Bourget, l’Arena o Versailles. (trovate tutte le mappe dei siti colpiti sul sito della Questura o sul sito della Città di Parigi, ndr).

Queste zone fanno parte di un perimetro di protezione, definito nella legge sulla sicurezza interna e la lotta al terrorismo (Silt), volto a evitare il rischio di attacco. Il sistema è stato annunciato nel novembre 2023 dal prefetto della polizia di Parigi e le mappe che descrivono in dettaglio le aree e i periodi colpiti sono state presentate nel marzo 2024. Più di 45.000 agenti di polizia e gendarmi monitoreranno queste aree dove sarà controllata l’identità di ogni individuo.

© Ministero dell’Interno

Saranno colpite diverse decine di migliaia di persone. “Per la cerimonia di apertura sono attese più di 300.000 persone, ciò rappresenterà una vera sfida tecnica”, sottolinea Pierre Jacob, senior partner della società di consulenza Magellan Sécurité.

Per poter entrare e muoversi liberamente all’interno del perimetro rosso con il codice QR è indispensabile registrarsi sulla piattaforma che sarà messa online il 10 maggio dallo Stato. Dovrai inserire le informazioni sulla tua identità. (cognome, nome, data di nascita, ecc., ndr) per poter ricevere un QR-code, consultabile su smartphone o tablet, da presentare all’ingresso delle aree. “Il codice QR ha il vantaggio della sua semplicità di implementazione e del suo costo. Una soluzione RFID sarà molto più sicura ma più costosa”, indica Quentin Pretet, vicepresidente dell’IoT presso Linxens, produttore nel settore dei componenti elettronici per. i mercati della sicurezza e dell’identificazione. Quest’ultimo anticipa il rischio di tempi di controllo notevoli, «essendo necessari il codice QR e la carta d’identità». Il codice QR sarà valido fino allo smantellamento del dispositivo. “Se non ti sei registrato, non potrai tornare”, ha avvertito lunedì 8 aprile il ministro degli Interni, Gérald Darmanin, a Le Parisien.

Restano possibili altri due mezzi per accedere a queste aree: i luoghi culturali, come il Louvre o l’Istituto del Mondo Arabo, o la stazione Austerlitz essendo inclusi nel perimetro di sicurezza, presentano il biglietto del treno o un biglietto di viaggio del museo datato un passaggio. Sarà possibile effettuare la procedura anche nei municipi distrettuali di Parigi e stampare il codice QR, un modo per evitare l’esclusione digitale.

-

PREV Con un sacco da 6 chili, questo bretone percorre 2000 km dall’Inghilterra all’Italia
NEXT La “post-verità”, da Trump a Mélenchon