Secondo le recenti proiezioni del Fondo monetario internazionale (FMI), il Marocco dovrebbe crescere del 3,1% quest’anno e del 3,3% nel 2025.
Interrogato nel corso della conferenza stampa organizzata al termine del Consiglio di governo di giovedì 25 aprile, sui problemi causati dall’aumento dell’inflazione in Marocco e sul suo impatto sul potere d’acquisto dei marocchini, il portavoce del governo, Mustapha Baitas, ha fornito alcuni dettagli.
Secondo il funzionario governativo, “ l’inflazione che il nostro Paese ha vissuto mesi fa non è la stessa che viviamo oggi, ad eccezione di alcuni prodotti”, rilevando che “i tassi di inflazione negli ultimi mesi erano troppo alti e anche il governo ha dedicato risorse molto significative“.
“ Abbiamo raggiunto cifre fenomenali durante l’anno 2022 per quanto riguarda il Fondo di compensazione. Eravamo intorno ai 40 miliardi di dirham, una cifra significativa. Questo budget è stato dedicato al sovvenzionamento di alcuni prodotti che tutti conosciamo e su cui interviene il Fondo di compensazione“, ha ricordato.
Per quanto riguarda gli aiuti concessi ai professionisti dei trasporti fino ad aprile, Mustapha Baitas ha precisato che si tratta di circa 8 miliardi di dirham destinati ai trasporti.
“ Chi ne trae vantaggio? Persone che utilizzano i trasporti pubblici, i trasporti interurbani e il trasporto terrestre di merci, che ha subito alcune fluttuazioni durante un certo periodo. Inoltre, il sostegno stanziato dal governo di 10 miliardi di dirham per sostenere una serie di fattori di produzione agricoli con l’obiettivo di ridurre i costi dei prodotti agricoli consumati dai marocchini. Tutto questo, oltre ad altre misure rappresentate dalla rimozione delle tasse e dal sostegno a diversi prodotti. L’obiettivo è quello di controllare significativamente i tassi di inflazione“, ha spiegato il portavoce del governo.
Mustapha Baitas ha concluso sottolineando che oggi “ e con il calo dei tassi di inflazione osservato in particolare dalle varie istituzioni preposte al controllo e alla pubblicazione dei rapporti, ciò dimostra l’efficacia delle misure governative“.
