La gente pensa che la “vecchiaia” inizi più tardi rispetto a prima, rileva uno studio

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A che età una persona può essere considerata anziana? Secondo uno studio pubblicato in un articolo dell’American Psychological Association, la percezione dell’invecchiamento cambia di generazione in generazione. “L’aspettativa di vita è aumentata, il che potrebbe contribuire a ritardare la percezione dell’inizio della vecchiaia (…) Inoltre, alcuni aspetti della salute sono migliorati, per cui le persone di una certa età che in passato erano considerate anziane potrebbero non essere più quindi oggi.ha osservato Markus Wettstein, autore principale del lavoro e professore all’Università Humboldt di Berlino (Germania).

L’evoluzione della percezione della vecchiaia

Ai fini di questa ricerca, gli scienziati hanno analizzato i dati di oltre 14.000 persone raccolti nell’ambito del German Aging Survey per determinare come stanno cambiando le idee sull’invecchiamento. Secondo i risultati, l’età, il sesso e lo stato di salute dei volontari sono fattori determinanti nella percezione della vecchiaia.

In particolare, il gruppo di ricerca ha scoperto che man mano che i partecipanti invecchiavano, la loro visione dell’inizio della vecchiaia cambiava. Ad esempio, un soggetto di 64 anni ha indicato che la vecchiaia inizia intorno ai 74 anni mentre una persona di 74 anni ha risposto che la vecchiaia inizia intorno ai 77 anni. “In media, la percezione dell’inizio della vecchiaia aumenta di circa un anno per ogni quattro-cinque anni di invecchiamento effettivo”hanno descritto i responsabili dello studio, che hanno osservato anche le differenze di opinione tra le generazioni.

Inizio della vecchiaia: differenze di opinione a seconda del sesso

A seconda del sesso, i partecipanti non hanno lo stesso apprezzamento per l’inizio della vecchiaia. Le donne hanno riferito che la vecchiaia inizia due anni dopo rispetto agli uomini. Queste differenze di punto di vista sono diventate più pronunciate nel tempo. Le persone che si sentivano sole, anziane o in cattive condizioni di salute tendevano anche a riferire che la vecchiaia iniziava prima rispetto ai partecipanti che si sentivano curati, più sani e più giovani.

Sulla base di questi risultati, i ricercatori hanno stimato che gli anziani ritengono che l’inizio della vecchiaia inizi in media a partire dai 75 anni.

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