I leader di 18 paesi, tra cui Stati Uniti, Francia, Regno Unito e Brasile, hanno chiesto giovedì 25 aprile, in un testo congiunto, “il rilascio immediato di tutti gli ostaggi detenuti da Hamas a Gaza”.
“L’accordo sul tavolo per il rilascio degli ostaggi consentirebbe un cessate il fuoco immediato e prolungato a Gaza”, si legge nel testo diffuso dalla Casa Bianca.
“Aiuti umanitari essenziali”
Un simile accordo “faciliterebbe anche la maggiore fornitura di aiuti umanitari essenziali in tutta Gaza e potrebbe portare a una reale fine delle ostilità”, osserva il testo. Ha aggiunto che “il destino degli ostaggi e della popolazione civile di Gaza, che sono protetti dal diritto internazionale, è una preoccupazione internazionale”.
Il testo è stato firmato dai leader di Argentina, Austria, Germania, Bulgaria, Canada, Colombia, Danimarca, Ungheria, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Spagna e Tailandia.
I negoziati condotti attraverso i paesi mediatori sono in fase di stallo, con Israele e Hamas che si accusano a vicenda di bloccarli. Il Qatar, insieme a Stati Uniti ed Egitto, è impegnato in trattative per ottenere una tregua nel territorio palestinese e il rilascio degli ostaggi israeliani in cambio dei prigionieri palestinesi detenuti in Israele.
