È un eufemismo affermare che l’entusiasmo di Bruno Le Maire per la sua riforma dell’accesso ai mercati pubblici non è condiviso dagli acquirenti.
Mercoledì 24 aprile, il ministro dell’Economia e delle Finanze ha presentato un vasto piano di semplificazione destinato a snellire la vita quotidiana degli attori economici e restituire così alcuni punti di produttività all’azienda francese. Uno dei punti di forza di questo programma, articolato in diversi progetti di legge, decreti e circolari, è la semplificazione dell’accesso ai mercati pubblici. In programma: piattaforma unica, semplificazione dell’iter di candidatura grazie al numero Siret, riduzione dei tempi di pagamento o addirittura unificazione del contenzioso legato agli appalti pubblici
E gli acquirenti pubblici…
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