Dopo Francia e Spagna, anche in Germania l’inflazione armonizzata ha rallentato a settembre, secondo la prima stima pubblicata lunedì da Destatis, l’ufficio statistico federale.
Secondo i dati armonizzati, i prezzi al consumo in Germania sono aumentati dell’1,8% su base annua a settembre e sono diminuiti dello 0,1% su base mensile, secondo i dati di Destatis.
Gli economisti intervistati dal Wall Street Journal si aspettano un’inflazione armonizzata dell’1,8% su un anno e prezzi stabili su un mese.
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2% in agosto
Nel mese di agosto i prezzi al consumo oltre il Reno sono aumentati del 2% rispetto all’anno precedente e sono diminuiti dello 0,2% rispetto a luglio.
Nei dati nazionali non armonizzati, i prezzi al consumo sono aumentati a settembre dell’1,6% su base annua e sono rimasti stabili su un mese, dopo essere aumentati dell’1,9% su base annua e diminuiti dello 0,1% su un mese in agosto. Gli economisti intervistati dal Wall Street Journal si aspettano per settembre un aumento dell’1,7% su un anno e dello 0,1% su un mese.
Dopo questa pubblicazione, il rendimento del titolo sovrano tedesco a 10 anni è sceso di 2,4 punti base (bp), al 2,116% e quello del titolo francese è sceso di 1,9 bps, al 2,907%.
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