Il passaggio del ciclone tropicale John di categoria 1 sulla costa messicana del Pacifico negli ultimi giorni ha causato gravi inondazioni, frane, tracimazioni e una catastrofica congestione sulle strade di Acapulco.
Il ciclone tropicale John, che si era già abbattuto come uragano di categoria 3 a Guerrero lunedì 23 settembre, è riemerso dai suoi resti il mercoledì successivo. Si è poi rafforzato per la seconda volta trasformandosi in un uragano di categoria 1 giovedì scorso, quando ha superato la costa messicana.
Ha lasciato piogge torrenziali e straordinarie con effetti mortali, che ha provocato 8 morti e altri 2 nello stato di Oaxaca, per un totale di 10 morti finora.
I risultati delle intense e straordinarie precipitazioni lasciate dalla circolazione e dal doppio impatto del ciclone tropicale John durante il suo passaggio sulle coste e le terre dello stato di Guerrero, ha fatto rivivere i terribili danni verificatisi nella città di Acapulco durante l’impatto del grande uragano “Otis” il 25 ottobre 2023.
Otis è un ciclone tropicale mortale che ha ucciso più di 50 persone, causato milioni di perdite materiali e ha battuto il record di intensificazione nelle acque e lungo le coste del Pacifico messicano.
Una delle zone più devastate, grazie ai suoi numerosi insediamenti urbani e alberghi, era la Zona Diamante di Acapulco, una delle zone turistiche più importanti, che è stata allagata, tagliata fuori da tutte le comunicazioni e priva di elettricità dopo 72 ore di pioggia consecutive.
Danni significativi alle vie di comunicazione
I funzionari hanno riferito a vari media che molte parti del porto sono tagliate fuori da tutte le strade, come la strada federale che è stata chiusa al chilometro 21, il cui ponte è stato distrutto dalla corrente del fiume.
L’aeroporto internazionale di Acapulco è stato chiuso e tutti gli arrivi e le partenze sono stati cancellati a causa delle inondazioni, mentre la navigazione portuale è stata chiusa dalle autorità della capitaneria portuale.
Chiusa anche l’Autopista del Sol, che collega Città del Messico ad Acapulco a causa di frane, smottamenti e danni dovuti al vento sul tratto Chilpancingo-Acapulco.
Forti inondazioni fino a 2 metri di altezza
I residenti dell’insediamento di Alborada, nella Zona Diamante, hanno condiviso immagini e video sui social network di gravi inondazioni, che hanno raggiunto i 2 metri di altezza, che hanno spinto le persone a trasferirsi ai piani superiori delle proprie case, altre sui tetti.
Su alcune imbarcazioni viaggia il personale della Guardia Nazionale, nonché i fornitori di servizi nautici, per aiutare le persone vulnerabili come i minori, i malati e gli anziani. Quelli salvati vengono portati nei rifugi e altri vengono ricollocati con altri membri della famiglia.