Le organizzazioni sikh chiedono riforme urgenti per sostenere gli studenti internazionali – Yes Punjab

Le organizzazioni sikh chiedono riforme urgenti per sostenere gli studenti internazionali – Yes Punjab
Descriptive text here
-

Ottawa, 23 aprile 2024 (Sì, notizie sul Punjab)

Una coalizione di importanti organizzazioni sikh si è riunita per affrontare le preoccupazioni critiche riguardanti il ​​futuro degli studenti internazionali e dei titolari di permessi di lavoro post-laurea (PGWP) in Canada.

In una lettera aperta indirizzata all’Onorevole Marc Miller, Ministro dell’Immigrazione, dei Rifugiati e della Cittadinanza canadese, queste organizzazioni sottolineano l’urgente necessità di riforme per salvaguardare il benessere e il successo degli studenti internazionali.

La lettera, firmata dai leader dell’Organizzazione Mondiale Sikh del Canada, del Comitato Gurdwaras dell’Ontario, di Khalsa Aid Canada e dell’Associazione Internazionale degli Studenti Sikh, evidenzia diverse questioni urgenti che riguardano gli studenti internazionali e i titolari di PGWP.

Le questioni sollevate dalle organizzazioni includono:

Con l’imminente scadenza dei PGWP nel 2024, senza possibilità di proroga, i titolari dei PGWP si trovano ad affrontare incertezze che potrebbero portare a una crisi umanitaria, con potenziali ripercussioni sui loro mezzi di sussistenza e sul loro futuro.

Sostenendo le richieste della petizione E-4454, compresa la necessità di aumentare la durata dei futuri PGWP rispettivamente a due e cinque anni.

Incertezza nel sistema di immigrazione, compresi cambiamenti politici, lunghi tempi di elaborazione e procedure di richiesta incoerenti, che contribuiscono all’instabilità e all’insicurezza tra gli studenti internazionali.

Allineare più da vicino le estensioni dei permessi di lavoro con le esigenze di manodopera del Canada in occupazioni specifiche, dare priorità ai prelievi nazionali di classi di esperienza canadesi e all’espansione dei percorsi per gli studenti nei settori qualificati per la transizione alla residenza permanente.

Crescente stigmatizzazione e presa di mira degli studenti internazionali nella società canadese, che richiedono misure attive per combattere la discriminazione, le molestie e la xenofobia online nei confronti di questo gruppo vulnerabile.

La lettera completa al Ministro Miller può essere letta di seguito:

23 aprile 2024

Onorevole Marc Miller

Ministro dell’Immigrazione, dei Rifugiati e della Cittadinanza canadese

229 Wellington Street

Ottawa, SU K1A 0A6

Caro Ministro,

RE: Studenti internazionali e riforme PGWP

Noi, le organizzazioni comunitarie sottoscritte, vi scriviamo con preoccupazione condivisa riguardo al futuro degli studenti internazionali e dei titolari di un permesso di lavoro post-laurea (PGWP).

In qualità di rappresentanti di organizzazioni comunitarie impegnate a diversi livelli con gli studenti internazionali, riteniamo che siano necessarie riforme urgenti per garantire il loro benessere e il successo durante gli studi in Canada.

Recentemente, il 18 marzo 2024, una petizione (E4454) è stata presentata alla Camera dei Comuni da Ruby Sahota, membro del Parlamento per Brampton North. La petizione proponeva riforme significative alla validità dei permessi di lavoro post-laurea, estendendoli rispettivamente a due e cinque anni.

Riteniamo che si tratti di una riforma essenziale, considerando che fornirebbe ai titolari di PGWP la stabilità e l’opportunità di perseguire mestieri e carriere qualificate e molto richieste, affrontando la carenza di manodopera in settori chiave.

Inoltre, richiamiamo urgentemente la vostra attenzione sulla questione urgente della scadenza dei PGWP prevista per il 2024. La scadenza dei PGWP, senza possibilità di proroga, pone rischi significativi per i mezzi di sussistenza e il futuro di questi individui, portando potenzialmente a una crisi umanitaria.

Con le ripercussioni della pandemia di COVID-19, molti studenti hanno dovuto affrontare sfide senza precedenti, tra cui interruzioni delle loro attività accademiche, opportunità di lavoro limitate, massicci licenziamenti a livello nazionale e difficoltà finanziarie.

Molti studenti internazionali hanno investito ingenti risorse nella loro istruzione e vita in Canada. Potrebbero affrontare un futuro incerto nei loro paesi d’origine, in particolare se hanno studiato all’estero per ragioni economiche o di sicurezza.

Anche gli studenti internazionali svolgono un ruolo importante in molte economie locali, rendendo la loro improvvisa uscita dalla forza lavoro a seguito delle scadenze del PGWP, potenzialmente un duro colpo per molte aziende. Questo effetto a catena evidenzia l’interconnessione degli studenti internazionali con vari settori della nostra economia.

Le nostre organizzazioni interagiscono quotidianamente con studenti internazionali e forniscono loro vari supporti.

Riteniamo che l’inazione del governo riguardo alle PGWP renderà questa significativa popolazione vulnerabile allo sfruttamento da parte di consulenti senza scrupoli e potrebbe portare a risultati tragici come un aumento dei tassi di suicidio e della tossicodipendenza, aggiungendo ulteriore stress al supporto che forniamo e alle già tese sistema pubblico in Canada.

L’incertezza all’interno del sistema di immigrazione aggrava le sfide affrontate dagli studenti internazionali. I continui cambiamenti delle politiche, i lunghi tempi di elaborazione e le procedure di richiesta incoerenti contribuiscono a creare un senso di instabilità e insicurezza.

Gli studenti internazionali vengono lasciati in un limbo, insicuri delle loro prospettive future e incapaci di pianificare la propria vita dopo la laurea.

Riconosciamo che le politiche di estensione di 18 mesi sono state inizialmente implementate in risposta alle sfide poste da COVID-19. Tuttavia, considerando l’attuale recessione economica e l’aumento della disoccupazione, non è realistico aspettarsi il sostegno dei datori di lavoro attraverso la LMIA per estendere ulteriormente i permessi di lavoro alle stesse condizioni.

Pertanto, suggeriamo un nuovo approccio per le estensioni del permesso di lavoro attraverso i codici di esenzione LMIA all’interno del Programma di Mobilità Internazionale.

Similmente al codice di esenzione per la mobilità francofona C16, che consente ai candidati di estendere i propri permessi di lavoro con un’offerta di lavoro da parte di un datore di lavoro idoneo dimostrando una conoscenza di base del francese, proponiamo l’introduzione di codici di esenzione simili.

Questi sarebbero per le persone che raggiungono CLB 7 o CLB 8 nei test di conoscenza della lingua inglese e sono impiegate in occupazioni altamente qualificate o in settori urgentemente necessari per il Canada, come il commercio, la sanità, l’educazione della prima infanzia e altri.

Inoltre, chiediamo un emendamento per includere queste estensioni nella categoria di benefici significativi C10, nel caso in cui un nuovo codice non fosse fattibile in questo momento. Questo emendamento contribuirebbe ad allineare maggiormente le estensioni dei permessi di lavoro alle esigenze di manodopera del Canada in occupazioni specifiche.

Esortiamo il governo a dare priorità ai corsi nazionali di esperienza canadese e a concentrarsi sugli studenti internazionali già presenti in Canada, in particolare quelli iscritti nei settori in cui abbiamo carenza di lavoratori.

Espandendo le richieste nazionali, il governo può fornire agli studenti internazionali ulteriori opportunità di transizione verso la residenza permanente, trattenendo così talenti preziosi e affrontando le critiche carenze di manodopera in settori chiave.

Inoltre, l’apertura di più percorsi per gli studenti delle professioni qualificate non solo sosterrà le crescenti industrie canadesi delle infrastrutture e delle costruzioni, ma garantirà anche che gli studenti internazionali con preziose competenze tecniche abbiano un percorso chiaro e accessibile verso la residenza permanente.

Questo approccio mirato non solo andrà a vantaggio degli studenti internazionali, ma contribuirà anche alla crescita economica e alla prosperità del Canada.

Infine, siamo molto allarmati nel vedere il crescente stigma e la presa di mira degli studenti internazionali nella società canadese. Vediamo gli studenti internazionali diventare capri espiatori di tutti i tipi di problemi affrontati dai canadesi.

Questa presa di mira non solo rende la vita più difficile a un gruppo già vulnerabile, ma ha il potenziale per finire in una vera tragedia. Dobbiamo combattere attivamente la discriminazione, le molestie e la xenofobia online nei confronti degli studenti internazionali per creare un ambiente sicuro e accogliente in cui possano prosperare.

Grazie per la vostra attenzione a questa importante questione. Attendiamo con impazienza la tua leadership e il tuo sostegno a nome degli studenti internazionali.

Cordiali saluti,

Organizzazione Mondiale Sikh del Canada, danese Singh, presidente

Comitato Gurdwaras dell’Ontario Amarjeet Singh Mann, portavoce

Khalsa Aid Canada Mandeep Singh, Direttore regionale

Presidente dell’Associazione Internazionale degli Studenti Sikh Jaspreet Singh

-

NEXT Calcio – Ligue 2. Possibile proseguimento, Thomas Callens titolare, Lucas Buades assente…: cosa sapere prima di Rodez