Su iniziativa del sindaco Véronique Mangematin e del consiglio comunale, è stata proposta ai dalousiani una giornata dei cittadini. Questa iniziativa, che era sopita, riappare in un momento cruciale in cui il carattere umido di quest’estate ha favorito la crescita della vegetazione invasiva.
Dalle 8,30 si sono radunate nella sala polivalente una trentina di persone, dotate di guanti, attrezzi e soprattutto di buona volontà per dare battaglia all’invasore. Una distribuzione dei compiti ha permesso di portare avanti diversi progetti. Due squadre hanno ripulito i fossati nord e sud della RD 13, un’altra si è occupata della vegetazione del cimitero, dei banchi della chiesa e della spolveratura delle scale.
Nella sala polivalente un gruppo ha pulito i mobili e gli ambienti circostanti e ha preparato il pranzo delle 13.00. Sotto la direzione del presidente dell’Associazione del Patrimonio, un altro gruppo ha aperto un sentiero a beneficio degli scolari per accedere ad una sorgente e ad uno stagno naturale sul massiccio del Pech. Infine, una squadra ha utilizzato il trattore rasaerba e il camion della città per falciare, raccogliere e smaltire i rifiuti verdi.
Alla fine, tutta questa gioiosa assemblea si è riunita attorno ad un pasto amichevole con il sentimento del dovere compiuto. Per i più anziani, abbiamo riscoperto questo spirito di altri tempi, dove i grandi lavori agricoli stagionali mobilitavano gli abitanti del villaggio e dove giovani e anziani avevano un ruolo ben definito.
Per concludere questa giornata, una delegazione della comunità urbana è venuta a presentare il trasporto su richiesta a beneficio dei residenti in seguito alla recente soppressione della fermata dell’autobus.
