Storie d’oro: Henry George, il “Carolor” che vinse la ruota della fortuna alle Olimpiadi di Anversa del 1920

Storie d’oro: Henry George, il “Carolor” che vinse la ruota della fortuna alle Olimpiadi di Anversa del 1920
Descriptive text here
-
  • 18 (10 agosto 1920) Enrico Giorgio > Ciclismo (50 km, pista)
  • 18 febbraio 1891-6 gennaio 1976. Nato a Charleroi

Nel 1920 il Belgio brillava già nel firmamento del ciclismo. Anche Philippe Thys aveva appena vinto il suo terzo Tour de France, un evento che non sfuggiva a uno di noi dal 1912. Ma il nostro Paese non aveva ancora vinto l’oro ai Giochi Olimpici. Solo Joseph Werbrouck, abbronzato nel 1908, era già salito su un podio. Ma ai Giochi di Anversa la ruota gira a favore dei belgi…

1920: Olimpiadi della Pace ad Anversa

Il ciclista amatoriale Carole Henry George fece la storia il 10 agosto 1920 al Garden City Velodrome di Wilrijk. Questo veterano, fuciliere ciclistico durante la campagna di Russia della Prima Guerra, tornato ferito dal conflitto e decorato con una delle più alte onorificenze militari, vinse la 50 km su pista. Durante lo sprint finale, l’inglese Thomas Harvey era in testa, a 200 metri dal traguardo, ma la sua ruota posteriore ha toccato la ruota anteriore di Henry George e lui è caduto pesantemente.

Nella storia: questi sei giganti che hanno segnato le Olimpiadi di Anversa

Il belga, dal canto suo, è rimasto in sella e ha vinto davanti a un altro britannico, Albert Alden, che non è riuscito a evitare la moto di Harvey, e ha superato il traguardo in volo planato, cadendo a sua volta. Ma ha comunque battuto l’olandese Piet Ikelaar, terzo, che nonostante le sue proteste non è riuscito a salire un gradino sul podio…

-

PREV LIVE – Cinque morti a Odessa e uno a Kharkiv negli attacchi russi | TV5MONDE
NEXT Come scegliere il giusto oro da investimento?