L’editore americano di videogiochi Take-Two, proprietario tra l’altro dei famosissimi “Grand Theft Auto” (GTA) e “NBA 2K”, ha annunciato martedì il licenziamento del 5% del suo personale, ovvero diverse centinaia di persone.
Il gruppo eliminerà i progetti in corso e ridurrà così il proprio fabbisogno di risorse umane, per risparmiare e aumentare i propri margini, ha spiegato in un documento depositato presso la SEC, l’ente di vigilanza del mercato americano.
Il consiglio di amministrazione di Take-Two “ha approvato un piano di riduzione dei costi volto a individuare efficienze in tutta la sua attività e a migliorare i margini dell’azienda, pur continuando a investire per la crescita”, indica la società.
Lei stima che il costo di questo piano sia compreso tra $ 160 e $ 200 milioni.
Take-Two, che un anno fa contava 11.580 dipendenti, è l’ultima di una lunga lista di aziende tecnologiche ad attuare un piano sociale nel 2024, dopo un anno 2023 già segnato dalla riduzione della forza lavoro in questo settore.
Secondo il sito Layoffs.fyi, 255 aziende tecnologiche licenzieranno circa 74.000 persone nel 2024.
Sviluppatore, editore e distributore, Take-Two ha appena acquistato Gearbox Entertainment, noto per la serie Borderlands, da Embracer, un gigante svedese dei videogiochi nel bel mezzo di una ristrutturazione finanziaria, per 460 milioni di dollari.
L’attesissimo “GTA VI”, una nuova opera del gioco d’azione, è previsto per il prossimo anno.
Il trailer pubblicato a dicembre, che mostrava inseguimenti, feste in yacht e, per la prima volta, un personaggio femminile principale, è stato visto più di 42 milioni di volte su YouTube quasi sette ore dopo essere stato pubblicato online.
