Nuove immagini angoscianti. Pochi giorni dopo il terribile incendio della chiesa Notre-Dame di Bringolo (Côtes d’Armor), domenica 14 aprile anche la chiesa Saint-Pierre di Bioussac, nella Charente, è stata travolta dalle fiamme. I residenti del villaggio hanno lanciato l’allarme dopo essere stati allertati dall’odore e dal fumo che fuoriuscivano dall’edificio, costruito nel XIX secolo. È stato aprendo le porte della chiesa per vedere cosa stava succedendo, creando una sfortunata corrente d’aria, che questa ha preso fuoco, ha spiegato ad Aleteia Pierre Poux, sindaco di questa cittadina.
“La chiesa è molto danneggiata. Il fuoco ha bruciato la struttura e le campane rischiano di cadere da un momento all’altro”, spiega il sindaco. “Le pietre scoppiano per il caldo e anche la volta rischia di crollare”. Sembra che l’incendio sia partito dalla sacrestia e si sia poi esteso alla cornice e al campanile. Ha raggiunto anche il coro, riducendo in cenere l’altare e il tabernacolo, precisa Pierre Poux. La chiesa ospitava occasionalmente messe nuziali, battesimi o funerali. Il giorno prima lì si è svolto un funerale, ma secondo il sindaco è ancora troppo presto per stabilire un nesso causale con l’incendio.
“Pilastro del villaggio”
Anche se la vita parrocchiale si svolge nei villaggi circostanti, in particolare a Ruffec, la chiesa è comunque rimasta molto cara al cuore dei suoi abitanti, secondo il sindaco per il quale si sta già sollevando la questione della ricostruzione. “Non possiamo lasciarla così. E’ un pilastro del paese, si trova proprio in centro ed è un edificio molto bello. Faremo valutare da esperti i costi dei danni e studieremo tutte le possibilità per ricostruirla”, dice riferendosi a questo proposito a una riunione della sottoprefettura e del dipartimento tenutasi la mattina del 15 aprile.
