Novak Djokovic ha dovuto aspettare il 2016 e tre finali perse (contro Nadal nel 2012 e 2014, contro Wawrinka nel 2015) per mettere finalmente le mani sul trofeo del Roland-Garros.
È stato all'età di 29 anni che è riuscito finalmente a entrare nella cerchia dei giocatori che hanno vinto tutti gli Slam in calendario.
In un'intervista con il marchio Head in cui ripercorre i momenti salienti della sua carriera, Djokovic ha espresso le sue emozioni per questa vittoria ottenuta a spese di Andy Murray in finale: “Ho sempre sognato di vincere Wimbledon e di essere il numero 1 al mondo.
Fatto ciò, mi sono chiesto quale sarebbe stato il mio prossimo obiettivo.
Si trattava di vincere il maggior numero di tornei del Grande Slam, ma anche di vincerli tutti. Il Roland-Garros è stato l'unico che mi è mancato.
Nel 2016 avevo già perso diverse finali e mi sentivo molto frustrato per non essere riuscito a vincere questo titolo. Ma anno dopo anno mi sono avvicinato sempre di più.
Alla fine è successo nel 2016, davanti a uno dei miei idoli d'infanzia, Gustavo Kuerten.
Dopo la vittoria gli ho chiesto se potevo copiare la sua celebrazione e realizzare un cuore sulla terra.
Mi ha dato il suo consenso, quindi l'ho fatto. In quel momento ero il vincitore di tutti i tornei del Grande Slam consecutivi, quindi è stato qualcosa di unico. »
