David Guetta elettrizza il castello di Chambord nonostante la pioggia

David Guetta elettrizza il castello di Chambord nonostante la pioggia
David Guetta elettrizza il castello di Chambord nonostante la pioggia
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La domanda è ricorrente… Come può un solo uomo portare una folla nello stesso movimento, a vibrare e ballare? L’ipotesi più probabile è che quest’uomo abbia trovato la giusta alchimia tra ritmi, melodie e canzoni, per affascinare il pubblico. Da circa trent’anni che David Guetta mixa, le sue dita da mago del suono e della musica elettronica hanno saputo trovare la misura degli spettatori.

Ieri sera, sabato 29 giugno, ha trasformato completamente quello che chiamiamo il “ferro di cavallo”, vale a dire il grande spazio situato di fronte al castello di Chambord, al suo giardino e al suo canale, in una pista da ballo.

Sospeso su una piattaforma

Dalla fine del pomeriggio tre artisti e gruppi avevano tenuto in attesa gli spettatori. Se l’energico show dei Kungs ci ha lasciato un’impressione contrastante, abbiamo apprezzato molto il trio di Rennes Roszalie, tra electro e indie pop, synth, machine, batteria e voce. E sembra che fosse solo il loro decimo concerto.

Erano da poco passate le 22 quando David Guetta apparve su una piattaforma che, al calare della notte, sembrava fluttuare sempre più nell’aria calda, proprio di fronte a due schermi giganti, un vero e proprio muro di effetti visivi, che da tempo a volte rivelano il volto sorridente del DJ.

Guetta spiega velocemente che aveva intenzione di suonare solo classici – e quindi i suoi successi – ma che, alla fine, ha aggiunto allo show alcuni brani inediti. Ed eccoci alle quasi due ore di un concerto denso ed emozionante dall’inizio alla fine. Tra il pubblico la gente si muove, balla, batte le mani, grida.

Stranamente, appena iniziato il concerto, hanno cominciato a cadere delle gocce. La pioggia che minacciava dall’inizio del pomeriggio era finalmente arrivata.

Il che non è sembrato, in nessun momento, disturbare gli spettatori deliziati da questo spettacolo unico. Non capita tutte le sere di vedere David Guetta e, girando un po’ la testa a destra, vedere uno dei castelli più belli del mondo, illuminato come è giusto che sia in vari colori.

È stata una bellissima serata al castello che si è conclusa, come è giusto che sia, con i fuochi d’artificio…

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