Temporale in montagna: e adesso?

Temporale in montagna: e adesso?
Temporale in montagna: e adesso?
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Cosa fare se si avvicina un temporale?

Una corretta pianificazione del percorso e dell’orario, così come tornare indietro nel tempo, sono essenziali per evitare di rimanere sorpresi da un temporale. Se vieni sorpreso da un temporale, puoi migliorare la tua situazione utilizzando semplici ma efficaci regole di comportamento:

  1. Partire il più rapidamente possibile creste esposte e sondaggi autonomi come Croci sommitali e torri di roccia.
  2. Allontanarsi dai cavi d’acciaio e se possibile, cerca grotte rocciose più grandi per proteggerti, ma stai il più lontano possibile dalla parete rocciosa, almeno 1,5 m.
  3. Sedere Posizione accovacciata sullo zaino o una corda per garantire un’eventuale Per evitare tensioni sul gradinoaspetta che la tempesta passi.
  4. Io sono a rischio di caduta terreno, per esempio. B. sulla ferrata si resta sempre assicurato!
  5. Contro Umidità e raffreddamento è possibile proteggersi con sacco da bivacco e abbigliamento funzionale.

I temporali sono spesso associati a forti piogge. In breve tempo nelle pareti rocciose possono svilupparsi pericolosi torrenti che provocano cadute di massi. In caso di pioggia forte c’è anche il rischio di bagnarsi completamente e di avere molto freddo. Questo è un problema soprattutto sulle vie di arrampicata alpina e sulle vie ferrate, dove non è possibile muoversi velocemente o a piacimento, il che aggrava ulteriormente la situazione.

Se si trova un luogo asciutto, di solito è meglio aspettare lì che finisca il temporale piuttosto che continuare a salire freneticamente verso l’uscita e ritrovarsi poi senza protezione.

Tipi di temporali: temporali frontali e caldi

Esistono due diversi tipi di temporali: Questo Frontespizio, che si manifesta con un fronte freddo (ed eventualmente un successivo abbassamento del tempo). Tali temporali frontali di solito hanno un percorso chiaro e si verificano su una vasta area. Il loro aspetto non sorprende mai e il loro orario di arrivo di solito può essere facilmente previsto.

Temporale termico Si verificano invece soprattutto nei mesi caldi e durante i periodi di bel tempo, di solito luglio è il mese più temporalesco, seguito da agosto e giugno. Più fa caldo, più vapore acqueo c’è nell’aria e più è facile che si sviluppino temporali; È probabile che i temporali termici diventino sempre più probabili a causa del riscaldamento globale.

In genere, la propensione ai temporali continua ad aumentare di giorno in giorno durante un periodo di bel tempo.

L’osservazione del Formazione di nuvole fornisce informazioni sulla tendenza ai temporali: se inizialmente piccoli ammassi o nubi di bel tempo si trasformano rapidamente in cumuli sempre più grandi e infine in torri di nubi (eventualmente anche con la formazione di incudini), questi sono chiari segnali di allarme.

A differenza dei temporali frontali, i temporali termici si manifestano solitamente nel tardo pomeriggio o alla sera e in zone localizzate. Anche un temporale termico non è indice di un peggioramento duraturo del tempo.

Questo articolo è apparso per la prima volta sul blog outdoor bergwelt.me.

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