Secondo Le Soleil, la breccia di Saint-Louis ha causato tra i 500 e i 650 morti negli ultimi 22 anni, di cui 11 registrati solo questa settimana.
Tidiane Diédhiou, capo del dipartimento di previsione applicata dell’Agenzia nazionale per l’aviazione civile e la meteorologia (Anacim), ha annunciato che è in corso una riflessione per trovare una soluzione a questa drammatica situazione.
«In Anacim stiamo lavorando ad un bollettino che permetterà di fare le previsioni con una settimana di anticipo. Ciò potrebbe consentire ai pescatori di pianificare meglio le loro attività e, forse, di ridurre i rischi”, ha affermato.
“Il programma, che potrebbe iniziare già il mese prossimo, mira a mitigare gli impatti legati al cambiamento climatico”, ha affermato. Attualmente Anacim utilizza un sistema di allerta precoce basato su SMS, chiamate vocali ed e-mail. Questi messaggi vengono inviati alle autorità e ai servizi tecnici, in particolare nel settore della pesca.
Il signor Diédhiou ha inoltre spiegato che “questo sistema è stato progettato in collaborazione con i pescatori, con sessioni di sensibilizzazione organizzate per consentire loro di comprendere meglio le informazioni sul clima e le sue problematiche. »
Deplora tuttavia che taluni messaggi di allerta vengano talvolta ricevuti mentre i pescatori sono già in mare, il che ne limita l’efficacia.
