Un giudice federale del Texas ha impedito alla Food and Drug Administration (FDA) di imporre l’obbligo di includere avvertenze grafiche sui pacchetti di sigarette e sulle pubblicità che illustrano i rischi per la salute derivanti dal fumo.
Lunedì, a Tyler, Texas, il giudice distrettuale J. Campbell Barker si è schierato con RJ Reynolds e altre aziende produttrici di tabacco stabilendo che la FDA aveva ecceduto la sua autorità richiedendo che le confezioni e le pubblicità contenessero 11 avvertenze specifiche.
Ha affermato che gli avvertimenti vanno oltre i nove avvertimenti specificati dal Congresso quando approvò il Tobacco Control Act nel 2009, che conferì alla FDA l’autorità di regolamentare i prodotti del tabacco e rese obbligatoria l’adozione di avvertimenti grafici.
Barker, nominato dal presidente eletto repubblicano Donald Trump durante il suo primo mandato alla Casa Bianca, ha affermato che non solo la FDA ha adottato due avvertenze aggiuntive rispetto alle nove richieste dalla legge, ma ha utilizzato il testo esatto richiesto dalla Congresso solo per due dei restanti nove avvertimenti.
Le 11 avvertenze grafiche descrivono, tra le altre cose, come il fumo possa causare tumori alla vescica, alla testa e al collo, malattie polmonari mortali, arresto della crescita fetale durante la gravidanza, cataratta e diabete di tipo 2.
La FDA ha sostenuto che la legge le conferiva l’autorità di modificare il formato, il tipo e il testo di tutte le etichette richieste. Ma Barker ha affermato che il potere è limitato e che anche se alla FDA fosse consentito di riscrivere i nove avvertimenti, non potrebbe aggiungerne altri due.
“I tribunali non sono liberi di valutare le decisioni politiche espresse nel semplice testo delle norme legislative”, ha scritto Barker.
Il giudice ha ritardato la data di entrata in vigore della norma in attesa di ulteriori contenziosi, impedendo di fatto alla FDA di procedere con l’applicazione a partire dal febbraio 2026.
La sentenza è una vittoria per RJ Reynolds, parte di British American Tobacco e che ha intentato la causa nel 2020 insieme a ITG Brands, una filiale di Imperial Brands, e Liggett Group, un’unità di Vector Group.
RJ Reynolds e la FDA hanno rifiutato di commentare.
La sentenza ha segnato la seconda volta che Barker ha bloccato la regola dell’etichetta di avvertenza della FDA. Nel 2022, il giudice ha ritenuto che il requisito violava i diritti di parola delle società ai sensi del Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti.
La Corte d’Appello della Quinta Circoscrizione di New Orleans ha annullato tale decisione a marzo, e la Corte Suprema degli Stati Uniti a novembre ha rifiutato di ascoltare l’appello delle compagnie del tabacco. Ma quest’ultimo aveva avanzato altri argomenti incostituzionali sui quali il sig. Barker avrebbe dovuto pronunciarsi.