Nella stessa settimana sono stati segnalati 6 nuovi ricoveri, di cui 4 al CHPF (da 0 a 10 anni) e 2 alla clinica Cardella tra gli adolescenti (15 e 17 anni). Tra questi, non sono stati segnalati casi gravi o decessi.
Tra i 70 casi, 50 persone sono state campionate o risiedono a Tahiti, 2 a Moorea, 6 a Bora Bora, 2 a Huahine, 4 a Raiatea, 3 a Rangiroa, 1 ad Arutua e 2 sono visitatori.
Dall’inizio dell’epidemia, il 27 novembre 2023, sono stati segnalati 663 casi.
Secondo l’ufficio di sorveglianza sanitaria, dalla fine di luglio il DENV-1 è diventato il sierotipo predominante nel Paese e rappresenta il 100% dei campioni sierotipizzati nella prima settimana di gennaio.
I più colpiti sono i giovani: tra tutti i casi risultati positivi, il 38% ha meno di 20 anni e l’età media è di 29 anni. In S01 la percentuale di persone sotto i 20 anni è superiore al 40%.
L’Osservatorio sanitario sottolinea che nel contesto attuale sono particolarmente essenziali le misure di prevenzione individuale: proteggersi dalle punture di zanzara ed eliminare i siti di riproduzione delle larve.
Il rischio di diffusione nelle isole è attualmente aumentato a causa dei viaggi legati alle vacanze scolastiche e all’alta stagione turistica, nonché nel contesto della stagione delle piogge.