In caso di incidente, il tuo smartphone può permetterti di contattare i servizi di emergenza e localizzarti durante la chiamata. Un'opzione da non trascurare per risparmiare tempo prezioso.
È risaputo che gli incidenti non capitano solo ad altre persone. Nessuno è al sicuro dalla caduta dalle scale, su un sentiero di montagna o nel bosco, su due ruote o in macchina in aperta campagna, in mezzo al nulla, nel cuore della notte. E quando sei solo, il dolore e/o il panico possono rapidamente prendere il sopravvento. È difficile in queste condizioni mantenere la calma per chiamare i servizi di emergenza e dare loro le informazioni essenziali per ottenere aiuto.
Per far fronte a queste situazioni estreme, tutti gli smartphone Android (a partire dalla versione 4.4 del sistema che risale al 2013) e gli iPhone (a partire da iOS 11 uscito nel 2017) consentono non solo di effettuare chiamate di emergenza, ma anche di trasmettere automaticamente la posizione del dispositivo dati. Su Android, lo SLU (per Emergency Location Service), creato da Google, consente ai servizi di emergenza di localizzare lo smartphone – e quindi la persona che li contatta – con grande precisione affidandosi al segnale GPS emesso, circostanti le reti mobili e Wi-Fi e altri sensori integrati nel dispositivo. In alcuni paesi vengono indicate anche altre informazioni come la lingua utilizzata dal sistema del dispositivo per facilitare la comunicazione. Dati cruciali che, una volta trasmessi, consentono ai servizi di emergenza di agire più rapidamente.
Normalmente, il servizio di localizzazione di emergenza è abilitato per impostazione predefinita su tutti gli smartphone Android. Tuttavia, una manipolazione errata o un'incomprensione del principio potrebbero avervi portato a disattivarlo. Per essere sicuro, basta andare alle impostazioni di sistema e toccare il menu Sicurezza ed emergenza (ha lo stesso nome, qualunque sia la marca e il software del cellulare Android che stai utilizzando). Quindi premere Servizio di localizzazione di emergenza per assicurarsi che l'interruttore sia nella posizione attiva.
D'ora in poi, quando avrai bisogno di contattare urgentemente i servizi di emergenza, tutto ciò che dovrai fare è premere il pulsante di accensione del cellulare 5 volte di seguito, anche se è bloccato. Potrai quindi convalidare la chiamata d'emergenza automatica (al 112 in Europa).
Su un iPhone, anche la funzione di localizzazione durante le chiamate di emergenza è presente di default e non può essere disabilitata. Per effettuare una chiamata di emergenza con un iPhone 8 o successivo, premi contemporaneamente il pulsante di accensione destro e uno dei pulsanti del volume per alcuni secondi. Non resta che convalidare la chiamata sullo schermo facendo scorrere il pulsante SOS verso destra. Con iPhone 7 e versioni precedenti con iOS 11, premi il pulsante di accensione 5 volte consecutive e fai scorrere verso destra il pulsante SOS che appare sullo schermo.