All'inizio di ottobre 2024, il marchio MemryX ha lanciato il suo chip MemryX MX3, dedicato a Calcolo dell'IA. Allora era ufficialmente disponibile per la produzione, ma così tanti annunci non furono seguiti dai fatti da lasciare dubbi sulle conseguenze e sulla reale esistenza del prodotto, essendo i “vaporware” (prodotti fantasma) piuttosto numerosi da parte delle startup legate al mondo dell'hardware del computer. Questa volta non è così poiché il chip non solo esiste, ma viene anche offerto sotto forma di carta aggiuntiva nel formato M.22280 battezzato sobriamente Modulo MemryX MX3 M.2.
Ogni modulo MemryX MX3 M.2 contiene 4 chip MemryX MX3, che possono funzionare a 1 GHz, ci viene detto, con una potenza di calcolo AI di 6 TOPS per MX3 o 24 TOPS per un modulo completo. Il tutto verrebbe fatto con un consumo compreso tra 6 e 8 watt sotto carico, sufficientemente basso per un semplice radiatore, in dotazione, ma non presente nella foto di presentazione sopra, sufficiente a dissipare il calore emesso dal MemryX MX3 M.2 Modulo.
Con 24 TOPS ovviamente non siamo di fronte ad un fulmine di guerra. Tuttavia, l'interesse del prodotto è che apre le porte a soluzioni di backup, ad esempio per configurazioni di PC che non sono dotate di un processore che includa una NPU responsabile dei calcoli AI. Se dovesse apparire l'imperativo di una potenza minima richiesta per questo tipo di compiti, pensiamo in particolare al mondo professionale dove sostituire un intero parco computer è una sfida, l'aggiunta di questi moduli “Edge AI” che richiedono solo una porta M Formato .2 2280 PCIe 3.0 potrebbe trovare il suo utilizzo se non fossero necessari più di questi 24 TOPS, che alla fine sono sufficienti per molte attività di base.
Il modulo MemryX M.2 non è economico vista la sua piccola potenza di calcolo: 149 dollari, ma ancora una volta questo prezzo sarà giustificato se permetterà di evitare modifiche più radicali alla configurazione in casi specifici. Resta da vedere se altri colmeranno questa lacuna con soluzioni alternative per aumentare le prestazioni dell’IA dei sistemi che non ne sono originariamente dotati. I nostri colleghi di Phoronix sono comunque riusciti a mettere le mani su una copia della soluzione MemryX e sono rimasti piacevolmente sorpresi dal risultato, compreso un driver Open Source che regge.
Il modulo MemryX MX3 M.2 in fase di test presso Phoronix
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