Cambiare smartphone significa spesso dover reinserire ciascuna delle proprie credenziali di accesso alle applicazioni che consulti. Ciò cambierà grazie all’introduzione di una funzione di ripristino automatico per detti identificatori.
Ultimamente Google sta lavorando attivamente per rendere più semplice la migrazione da uno smartphone a uno nuovo. Dopo la funzionalità che vi permetterà di configurare il vostro nuovo dispositivo recuperando i dati di quello vecchio, anche dopo la configurazione iniziale, l’azienda di Mountain View sta preparando un’altra novità.
Se hai già cambiato smartphone, sappi che dopo aver configurato il nuovo dispositivo, arriva la fase di configurazione. Quindi ci ricolleghiamo alle nostre applicazioni. A tale scopo è però necessario inserire nuovamente gli identificatori. Si tratta di un processo vissuto da circa il 40% degli americani che in media cambiano smartphone ogni anno.
Questa sarà storia non appena Google distribuirà la sua funzione di ripristino automatico dell’accesso. Nello specifico, quando un utente accede a un’applicazione, una chiave di ripristino crittografata viene automaticamente generata e archiviata localmente. È anche possibile memorizzarlo sul Cloud.
Durante la migrazione tutte le chiavi vengono recuperate e il sistema del nuovo smartphone le ripristina contemporaneamente alle applicazioni e ai dati. L’utente in questione non dovrà far altro che avviare le sue applicazioni che si collegheranno automaticamente al suo account. Cambiare il tuo smartphone sarà più semplice.
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