Microsoft ha recentemente annunciato Windows 365 Link, un mini PC progettato per il cloud computing. Su questo computer non è installato Windows 11, ma Windows CPC, una nuova versione del sistema operativo. Un leak ci offre un primo assaggio.
Qualche giorno fa vi abbiamo riferito che Microsoft aveva presentato un nuovo prodotto durante la conferenza Ignite 2024: Windows 365 Link. Si tratta di un mini-PC, un’alternativa compatta, leggera e portatile ai tradizionali tower, che può essere facilmente trasportato e che occupa poco spazio in uno spazio di lavoro.
Progettato come concorrente del Mac mini di Apple, il suo funzionamento è tuttavia molto diverso. Questo dispositivo non offre un’esperienza locale completa come qualsiasi computer, ma funziona come suggerisce il nome con la piattaforma Windows 365. Non viene fornito Windows 11, ma una nuova versione del sistema operativo Microsoft. E ciò consente in particolare l’accesso ad a sistema più completo da remoto tramite cloud.
Windows CPC, un sistema operativo per computer che fornisce solo l’accesso al cloud computing
Sebbene Microsoft abbia condiviso diverse informazioni importanti su caratteristiche tecniche di questo collegamento Windows 365 (dimensioni 120 x 120 x 30 mm, processore Intel, 8 GB di RAM, 64 GB di spazio di archiviazione, connettività composta da una porta HDMI, una DisplayPort, quattro porte USB, di cui una USB-C, una porta Ethernet e una mini -porta jack, compatibilità con due schermi 4K), l’editor, invece, è rimasto muto sulla parte software della macchina.
Ma questo senza contare le fughe di notizie. Una versione di questo nuovo sistema operativo è stata pubblicata online. A questo viene dato il nome in codice WindowsNXT internamente, ma dovrebbe essere lanciato con questo nome PCC di Windows (per PC Cloud). Windows Latest media ha potuto metterci le mani sopra e provarlo proponendoci alcuni screenshot che rivelano l’interfaccia di questo particolarissimo sistema operativo.
La pubblicazione afferma che non è stato possibile testare a fondo Windows CPC perché è stato rapidamente bloccato nel suo svolgimento. Per connettersi e andare oltre, il sistema richiede l’inserimento di un account Microsoft e l’accesso a Internet, ma la versione trapelata non consente di completare questi primi passaggi. Per utilizzarlo è inoltre necessario un abbonamento a Windows 365.
Un sistema operativo leggero con un’interfaccia accogliente
Poiché l’idea di Windows CPC è quella di fornire accesso a un sistema più completo attraverso un’esperienza cloud, non è necessario che sia esso stesso una fabbrica di gas, come può esserlo Windows 11. Un’interfaccia semplice e funzionalità di base sono sufficienti poiché la maggior parte dei l’attività dell’utente avverrà in streaming e non in locale.
Fin dall’inizio, Windows più recente rileva che l’interfaccia OBBE (out of the box experience, termine utilizzato da Microsoft per descrivere l’esperienza dell’utente dopo l’installazione del sistema operativo, ossia il primo contatto con il software) è “più moderno e più facile da usare di Windows 11”. La configurazione è necessariamente più semplice, poiché ci sono meno parametri da tenere in considerazione.
L’interfaccia utente è più pulita e i menu sono più facili da comprendere rispetto a Windows 11. Ci sono meno elementi sullo schermo, quindi l’utente può concentrarsi su ciò che conta davvero e non è distratto da opzioni o messaggi non necessari. Gli angoli arrotondati ovunque, che hanno iniziato ad essere implementati anche in Windows 11, apportano una certa freschezza all’interfaccia.
“Invece delle istruzioni in testo semplice come in Windows 11, Windows CPC NXT utilizza elementi visivi colorati e vivaci, come icone e cartelle, per guidarti attraverso i passaggi. Il design complessivo sembra fluido”scritto Windows più recente. Viene evidenziata anche la coerenza degli elementi dell’interfaccia utente, mentre Windows 11 presenta ancora molti menu ed elementi arcaici risalenti a Matusalemme.
Windows CPC dovrebbe avere funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, ma non sappiamo ancora quali siano. A priori, non dovremmo aspettarci che diventi un Windows Light, operativo da solo. È progettato per consentire all’utente di connettersi a Windows 11 e alle versioni future tramite il cloud tramite Windows 365.
Fonte: Windows più recente