Senza spostarsi verso dispositivi robusti, i consumatori cercano smartphone robusti. Gli indici di protezione, spesso indicati come IP (per Ingress Protection), sono lì per rassicurarvi sulla solidità di uno smartphone. I modelli migliori generalmente hanno un grado di protezione IP68, ovvero resistono all’intrusione di corpi estranei solidi (come la polvere) e liquidi come l’acqua. Realme si prepara ad andare ancora oltre con il Realme GT 7 Pro, uno smartphone atteso entro la fine del 2024 con certificazione IP69. L’informazione ci arriva dal leaker Digital Chat Station, i cui commenti sono riportati da 91Mobiles.
Quest’ultimo evoca già il futuro modello di punta del produttore cinese e lascia intendere la presenza dell’indice IP69. Questa certificazione non è del tutto nuova, ma riguarda molto spesso i cosiddetti smartphones “robusti” come il Nokia XR21, il Cat S75 o i modelli Blackview (ma non l’Hero 10 testato nelle nostre rubriche). Tutti questi dispositivi hanno più precisamente una certificazione IP69K, oltre ad essere conformi allo standard IP68, ma sono destinati principalmente ai professionisti. Sui modelli consumer, la menzione “IP69” è meno comune anche se Vivo l’ha menzionata sul suo X100 Pro. Il sito ufficiale del marchio, tuttavia, menziona semplicemente la classificazione IP68.
Essendo classificato IP69, cosa cambia?
Si ricorda che un indice è composto da numeri ed il primo (da 0 a 6) si riferisce al livello di protezione contro i corpi solidi. Nel caso di un dispositivo IP68 o IP69, ciò significa che offre una protezione completa contro la polvere.
Il secondo numero (da 0 a 9) indica il livello di protezione contro i liquidi e il “9” fornisce protezione contro getti d’acqua ad alta pressione e ad alta temperatura. Per fare un confronto, un modello IP68 offre protezione contro l’immersione prolungata in acqua oltre 1 metro per 30 minuti. Tieni presente che le condizioni, la profondità esatta e la durata, possono variare a seconda del produttore e del modello, come nel caso di Apple. I nuovi iPhone (compresi iPhone 15 e 15 Pro) hanno un grado di protezione IP68 e resistono fino a una profondità massima di 6 metri per un massimo di 30 minuti. Certificato anche IP68, un iPhone 11 Pro/Pro Max dichiara una profondità massima di 4 metri.
La certificazione IP69 promette di essere un vantaggio per alcuni utenti che desiderano avere uno smartphone in grado di resistere a getti d’acqua ad alta pressione e ad alta temperatura. Non sostituisce però la certificazione IP68 che senza dubbio resta la più interessante poiché garantisce protezione contro l’immersione prolungata in acqua. Possiamo aspettarci che i futuri smartphone consumer di fascia alta rivendichino la doppia certificazione IP68/IP69.
Relame GT 7 Pro: un potente outsider di fascia alta
Realme GT 7 Pro potrebbe diventare uno dei primi a evidenziare questa funzionalità. Questo smartphone offrirebbe uno schermo curvo da 1,5K (probabilmente AMOLED) e sarebbe uno dei primi a presentare lo Snapdragon 8 Gen 4. Sul retro troveremmo una tripla fotocamera che include un teleobiettivo Sony IMX882 con zoom ottico 3x. Il resto della configurazione includerebbe 16 GB di RAM e 1 TB di spazio di archiviazione, con sicuramente diverse varianti. Tornata in Francia da qualche mese, Realme potrebbe lanciare questo promettente smartphone nella nostra regione.
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