Questo animale è il dono avvelenato degli inglesi all'Europa che teme che il suo apprezzatissimo cugino sia destinato all'estinzione

Questo animale è il dono avvelenato degli inglesi all'Europa che teme che il suo apprezzatissimo cugino sia destinato all'estinzione
Questo animale è il dono avvelenato degli inglesi all'Europa che teme che il suo apprezzatissimo cugino sia destinato all'estinzione
-

La difficile convivenza tra scoiattoli rossi e grigi.

La lotta per la sopravvivenza si sta intensificando nelle foreste europee, dove scoiattoli rossispecie emblematiche ed endemiche, vedono il loro territorio divorato dagli “invasori”: Scoiattoli grigi. Importate dal Nord America nel XIX secolo, le specie grigie, più robuste e adattabili, conquistarono rapidamente gli spazi naturali europei. A differenza dello scoiattolo rosso, quello grigio può sfruttare una gamma più diversificata di risorse alimentari e resistere a condizioni ambientali più rigorose.

Leggi anche:

L'introduzione dello scoiattolo grigio in Europa: un regalo dei nostri amici d'oltremanica

La storia dello scoiattolo grigio in Europa risale alla fine del XIX secolo. Fu Lord Herbrand Russell, duca di Bedford e presidente della Zoological Society di Londra, a introdurre i primi esemplari nella sua tenuta a Woburn, a nord di Londra. Questa introduzione, inizialmente considerata una semplice aggiunta di animali ornamentali, si trasformò rapidamente in un grave problema ecologico. In Francia, sebbene gli scoiattoli grigi non siano ancora onnipresenti, la loro progressione è attentamente monitorata (in particolare nel sud, dove da 50 anni si osserva un'avanzata dall'Italia). Gli scoiattoli rossi, indeboliti da questa competizione, stanno gradualmente perdendo terreno, soprattutto a causa della competizione per il cibo, degli spazi di nidificazione e delle malattie diffuse dai loro concorrenti.

Il grande squalo bianco è presente sulle coste francesi nell'Atlantico e non solo nel Mediterraneo

Le conseguenze allarmanti di questa rivalità

Il declino delle popolazioni di scoiattoli rossi è un campanello d’allarme per la biodiversità. Lo scoiattolo rosso, infatti, svolge un ruolo chiave nel suo ecosistema, in particolare contribuendo alla rigenerazione delle foreste attraverso la semina di semi dimenticati durante la costituzione delle sue riserve. La scomparsa di questa specie causerebbe uno squilibrio ecologico con ripercussioni imprevedibili. Inoltre, la dominanza degli scoiattoli grigi non si limita agli scoiattoli rossi. Il loro impatto si estende ad altre specie, riducendo la diversità degli habitat e influenzando intere catene alimentari. Questi effetti a cascata sono tanto più preoccupanti in quanto il cambiamento climatico e l’urbanizzazione peggiorano la fragilità degli ecosistemi naturali.

Interventi umani per proteggere gli scoiattoli

Di fronte a questa situazione critica, stanno emergendo iniziative umane per cercare di preservare gli scoiattoli rossi. Tra le misure più notevoli ci sono programmi di conservazione miratiche comprendono la creazione di aree protette e il controllo delle popolazioni di scoiattoli grigi in alcune regioni sensibili. Questi sforzi mirano a rallentare la diffusione degli scoiattoli grigi promuovendo al contempo la reintroduzione degli scoiattoli rossi in habitat idonei. In Italia, ad esempio, azioni concrete hanno permesso di limitare l’espansione delle popolazioni di scoiattoli grigi. I ricercatori stanno anche collaborando con gli ecologisti per comprendere meglio le interazioni tra le due specie e adattare le politiche di conseguenza. La consapevolezza pubblica è fondamentale : diverse campagne educative evidenziano l'importanza della tutela dello scoiattolo rosso e i pericoli derivanti dall'introduzione di specie invasive.
Tuttavia, queste iniziative devono affrontare sfide significative. Le risorse finanziarie restano limitate e le leggi sulle specie invasive variano considerevolmente da un paese all’altro, il che ostacola l’efficacia delle azioni su scala internazionale.

Quale futuro per i nostri amici scoiattoli rossi?

Il futuro degli scoiattoli rossi dipende in gran parte dagli sforzi compiuti oggi. Vengono presi in considerazione diversi scenari: possibile coesistenza se le popolazioni di scoiattoli grigi verranno regolamentate e se gli habitat naturali verranno ripristinati, oppure una graduale scomparsa degli scoiattoli rossi nelle aree più colpite dalla loro concorrenza. Lo sottolineano anche i ricercatori l’adattamento potrebbe svolgere un ruolo chiave. Lo scoiattolo rosso, anche se in difficoltà, mostra una certa capacità di evolversi per sopravvivere in ambienti modificati. Ma questi adattamenti richiedono tempo, un lusso che questa specie potrebbe non avere se non si intraprende un’azione urgente. Infine, il futuro degli scoiattoli è strettamente legato alla lotta globale contro il cambiamento climatico e alla preservazione delle foreste. Rafforzare le collaborazioni internazionali, finanziare più ricerca e coinvolgere i cittadini nelle azioni locali sembrano essere leve essenziali per evitare una drammatica estinzione.

La redazione aggiunge che, come amanti degli animali e della natura, vi invitiamo ovviamente a rispettare gli scoiattoli qualunque sia il loro colore, i nostri amici grigi ovviamente non sono responsabili della situazione e che la loro regolamentazione è di competenza delle associazioni specializzate e dello Stato.

La scienza ha individuato il “re” dei cieli che, con un’apertura alare di 12 metri, è l’animale volante più grande del regno della vita.

Riassunto in 5 punti

  1. Lo scoiattolo rosso è minacciato dallo scoiattolo grigio, una specie invasiva introdotta in Europa.
  2. La competizione per le risorse e le malattie diffuse dai grigi indeboliscono le popolazioni rosse.
  3. Gli scoiattoli rossi svolgono un ruolo ecologico chiave contribuendo alla rigenerazione delle foreste.
  4. Esistono iniziative di conservazione, ma richiedono finanziamenti e coordinamento internazionale.
  5. Senza un intervento rapido, l’estinzione locale dello scoiattolo rosso potrebbe avere gravi conseguenze ecologiche.

Fonti :

  • https://ecureuils.mnhn.fr/ecureuil-roux/dossiers-scientifiques/menaces
  • https://www.salamandre.org/article/gros-gris-et-si-chou%e2%80%89/
  • https://www.lechasseurfrancais.com/nature/animaux/la-guerre-des-ecureuils-pourrait-mener-a-la-disparition-de-certains-dentre-eux-97410.html

-

PREV scopri Karbikes con tetto retrattile e sedile posteriore
NEXT Con Yuka i consumatori si pronunciano contro l'industria alimentare: Novità