Gli utenti iPhone ora hanno accesso alla più grande esclusiva di Android

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Novità JVTech Gli utenti iPhone ora hanno accesso alla più grande esclusiva di Android

Pubblicato il 18/11/2024 alle 12:40

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L’intelligenza artificiale rappresenta uno degli argomenti principali per i produttori di smartphone nel 2024 e, sebbene i telefoni Android avessero un vantaggio innegabile, Apple e iPhone stanno finalmente recuperando terreno.

Gemini è finalmente su iPhone

I giganti della tecnologia sono tutti amici e nemici allo stesso tempo. Google paga ad Apple miliardi ogni anno per diventare il motore di ricerca principale di Safari su iPhone, ma ne approfitta anche per mantenere le sue uova belle e calde quando necessario. Un esempio recente riguarda l'applicazione Gemini, che ospita l'assistente AI di Google, il tutto con un'interfaccia più intuitiva e raffinata rispetto a un browser; logica. Finora l'app era riservata agli smartphone Android.

Dopo questo periodo di esclusività, Google ha recentemente ampliato la disponibilità della sua app Gemini per includere gli utenti iPhone, in particolare in Francia. Questa implementazione segna una nuova fase per l'applicazione, ora accessibile in diversi paesi. Gli utenti iPhone possono scaricare Gemini gratuitamente, fornendo accesso diretto e autonomo al chatbot di Google.

L'applicazione Gemini su iOS include le principali funzionalità già presenti su Android. Include messaggi scritti, risposte alle query di testo o audio e integrazioni con i servizi Google. Quest'ultima funzionalità permette di avviare e gestire le conversazioni direttamente dall'Isola Dinamica o dallo schermo bloccato dell'iPhone. Tuttavia, a differenza di Siri, Gemini non si integra nativamente nell'ecosistema iOS. Pertanto gli utenti devono aprire manualmente l'app per interagire con l'assistente.

È qui che entra in gioco il pulsante Azione su iPhone 15 Pro e iPhone 16. Per avviare Gemini più velocemente (un assistente che impiega troppo tempo ad arrivare non è più un assistente), assegnare l'apertura dell'app come scorciatoia può essere pratico per gli appassionati di Google su iPhone.

Gemini Live finalmente su iPhone

Una delle novità più importanti di questa versione è l'introduzione di Gemini Live su iOS. Questa funzionalità gratuita ti consente di avviare conversazioni vocali continue con l'assistente senza rimanere nell'app, sfruttando l'isola dinamica dell'iPhone e la schermata di blocco per un facile accesso. Google però non ha ancora integrato delle scorciatoie iOS, che avrebbero permesso di avviare una conversazione con Gemini direttamente dal Centro di Controllo. Nonostante questa limitazione, l'utilizzo dell'Isola Dinamica rappresenta un vantaggio per gli utenti iPhone.

Ho potuto testare Gemini Live sul mio iPhone e, dopo aver accettato alcune condizioni e consentito l'accesso al microfono, possiamo utilizzarlo normalmente. Google ci dice che l'audio viene registrato, ma che puoi disattivare questa opzione nelle impostazioni.

Con Gemini, Google mira chiaramente a farlo competere con ChatGPT, particolarmente popolare sui dispositivi iOS. L'assistente OpenAI è partner di Apple integrandosi con Apple Intelligence, la gamma di funzioni AI che presto arriveranno sugli iPhone compatibili. Bisognerà aspettare aprile 2025 perché i francesi possano beneficiarne, per chi possiede almeno un iPhone 15 Pro.


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