GOG annuncia un programma di conservazione dei videogiochi super ambizioso!

GOG annuncia un programma di conservazione dei videogiochi super ambizioso! | Xbox

Negli ultimi anni, editori e distributori di contenuti digitali ci hanno più volte ricordato quanto i videogiochi acquistati su store come Steam o Microsoft Store non ci appartengano. Possiamo citare ad esempio il caso di The Crew, ai cui giocatori è stata ritirata la licenza su Ubisoft Connect. Tuttavia, GOG continua a distinguersi, questa volta annunciando un'iniziativa per preservare i videogiochi.

GOG annuncia il suo programma di conservazione del gioco

Mentre GOG gode già di un'ottima reputazione, soprattutto grazie ai suoi giochi offerti senza DRM, cioè appartenenti ai giocatori, il distributore ha appena presentato il suo programma di conservazione.

L'azienda garantisce quindi che i giochi supportati nel programma “rimarranno compatibili con i sistemi moderni, anche dopo che i loro sviluppatori avranno smesso di supportarli”.

Così, sullo store, attualmente 92 giochi certificati con il piccolo bollino “Preserved by GOG” possono essere acquistati ad occhi chiusi, senza mai preoccuparsi di problemi di compatibilità. Da notare, però, che GOG ha specificato che hanno già aderito al programma 100 giochi, ma noi ne vediamo solo 92. L'azienda ha già confermato che altri giochi aderiranno presto al programma, compresi alcuni che non sono ancora disponibili nel catalogo dello store. .

Mentre la Video Game History Foundation ha recentemente dichiarato che l'87% dei giochi creati prima del 2010 sono oggi inaccessibili, GOG ora afferma di essere determinato a “portare questo numero a zero”.

“Abbiamo lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo e siamo fiduciosi che con questo programma potremo combattere l'inaccessibilità dei videogiochi e mantenerli in vita per sempre.” »

GOG offre addirittura la possibilità di scoprire nel dettaglio tutto il lavoro svolto per preservare Heroes of Might and Magic III, Diablo e Resident Evil 1-2-3.

Sebbene GOG con il suo lavoro abbia già reso possibile la riscoperta di molti vecchi giochi, questa promessa di “mantenerli in vita per sempre” ha chiaramente qualcosa che ci tira su il morale, mentre i giocatori si pongono molte domande sulla conservazione delle loro librerie digitali.