L’intelligenza artificiale conversazionale di ChatGPT raggiunge livelli di utilizzo senza precedenti con 3,7 miliardi di visite mensili, superando i 3,45 miliardi di utenti mensili di Google Chrome.
Gli ultimi dati di Similarweb rivelano una crescita spettacolare per ChatGPT, con un incremento del 17,2% rispetto al mese precedente e del 115,9% su base annua. Il cambio del nome di dominio da chat.openai.com a chatgpt.com e l’introduzione di nuove funzionalità come ChatGPT Search hanno contribuito a questa espansione davvero notevole. Anche il nuovo indirizzo chat.com dovrebbe contribuire ad aumentare le visite.
Più precisamente notiamo che il mese di maggio 2024 segna una svolta decisiva con 2,2 miliardi di visite registrate. Questa performance può essere spiegata in particolare dall’integrazione di funzionalità di ricerca in tempo reale, che consentono agli utenti di accedere istantaneamente a risultati sportivi, notizie e prezzi delle azioni.
Un fiorente ecosistema di intelligenza artificiale
Mentre ChatGPT domina il mercato, anche altri operatori di IA generativa stanno registrando una crescita significativa. Gemini, il chatbot di Google, accumula 291,6 milioni di visite mensili, mentre Claude di Anthropic registra 84,1 milioni di visite, con un incremento annuo del 394,9%.
Inoltre, i dati finanziari mostrano una certa forza del modello di business, con ricavi mensili che hanno raggiunto i 37 milioni di dollari nel settembre 2024. La piattaforma conta ora oltre 10 milioni di abbonati premium, generando entrate sostanziali nonostante i costi operativi giornalieri particolarmente elevati: quasi 700.000 dollari.
Una distribuzione geografica strategica
L’analisi demografica rivela una forte presenza negli Stati Uniti, con il 17,92% degli utenti, seguiti dall’India con l’8,46%. Questa distribuzione internazionale dimostra la massiccia adozione dello strumento su scala globale. Le sessioni medie durano 7 minuti e 48 secondi, a significare un utilizzo approfondito della piattaforma.
In breve, l’aumento di potenza di questi strumenti dimostra che l’intelligenza artificiale si sta gradualmente affermando come strumento quotidiano, allo stesso modo dei browser web tradizionali.
