Per la prima volta un satellite di legno viene messo nell’orbita terrestre. L’esperimento mira a verificare se il legno è una materia prima utilizzabile nello spazio ed eventualmente anche sulla Luna o su Marte.
Il LignoSat è stato lanciato martedì scorso utilizzando una navetta SpaceX ed è ora in viaggio verso la ISS. Successivamente, il satellite verrà posizionato in un’orbita di 400 chilometri attorno alla Terra.
La macchina è il risultato del lavoro congiunto dell’Università di Kyoto e della società di costruzioni Sumitomo Forestry. I partner cercano di verificare come si comporta il legno nello spazio e affermano di essere fiduciosi nel potenziale della loro ricerca.
Nello spazio, infatti, non c’è né acqua né ossigeno, il che rende più difficile la putrefazione o l’accensione. Inoltre, le costruzioni in legno generano meno rifiuti nello spazio. E se il satellite dovesse ricadere sulla Terra, brucerebbe in gran parte al contatto con l’atmosfera. Se i test avranno successo, gli scienziati prevedono anche di prendere in considerazione l’uso del legno, in particolare nella costruzione di case sulla Luna o su Marte.
Si prevede che LignoSat rimanga in orbita attorno alla Terra per sei mesi. Il satellite integra in particolare componenti elettronici destinati principalmente a misurare fino a che punto le condizioni sono estreme. Reuters rileva che le temperature variano da cento a meno cento gradi Celsius e che queste temperature cambiano ogni 45 minuti a seconda che il satellite sia o meno esposto alla luce del Sole.