Gli AirPods Pro portano il mercato degli apparecchi acustici ad Apple

Le cuffie intrauricolari AirPods Pro di Apple ottengono una funzionalità utile con il nuovo aggiornamento: aiuteranno le persone con perdita dell’udito da lieve a moderata a ottenere risultati migliori nella vita di tutti i giorni.

Marc Bodmer / cap media

I più cinici potrebbero giudicare duramente l’ultima innovazione di Apple: prima danneggiano le orecchie, ora spacciano la fonte del problema come cura trasformando i famosi AirPods in un apparecchio acustico.

Ma Apple sta facendo molto per difendersi da queste critiche. Da più di sei anni l’iPhone, abbinato all’Apple Watch, misura il rumore ambientale, cosa particolarmente utile durante i concerti o nelle discoteche. Inoltre, il volume delle cuffie può essere limitato tramite l’app Salute per quattro anni, proteggendo efficacemente l’udito. Ora la seconda generazione di Airpods Pro può aiutare anche in caso di perdita dell’udito da lieve a moderata. Le cuffie di Apple diventano quindi anche un apparecchio acustico.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), più di 1,5 miliardi di persone nel mondo soffrono di una qualche forma di perdita dell’udito, riscontrabile con una diminuzione di 20 dB. In Svizzera ciò riguarda circa 1,3 milioni di persone, Secondo Heike Zimmermann, codirettrice di Pro Audito, l’organizzazione mantello delle associazioni svizzere delle persone con problemi di udito: “Ma solo la metà di loro usa un apparecchio acustico”. Secondo l’OMS, circa un miliardo di giovani sono a rischio di danni all’udito prevenibili. Gli studi hanno dimostrato che la perdita dell’udito può portare a gravi conseguenze, come la riduzione del vocabolario e il ritiro sociale. Questi effetti diminuiscono la qualità della vita e aumentano il rischio di demenza.

L’iPhone sarà in grado di eseguire test dell’udito

L’aggiornamento iOS, rilasciato questo lunedì 28 ottobre, include un test dell’udito la cui efficacia è stata dimostrata in uno studio clinico condotto con 200 partecipanti. Per gli AirPods Pro di seconda generazione (disponibili dal 2022), è necessario un aggiornamento del firmware in modo che il loro chip H2 possa essere gestito in modo diverso. Prima di iniziare il test dell’udito di dieci minuti, viene controllata l’aderenza dei tappi per le orecchie. Con gli AirPods Pro vengono fornite diverse dimensioni e possono essere sostituite di conseguenza.

Per il test è necessario trovare un posto tranquillo, perché rumori estranei disturbano e interrompono la misurazione. Se i risultati del test dell’udito sono già disponibili, possono essere scansionati. I risultati dei test servono come base per le modifiche agli AirPods Pro. È quindi possibile effettuare regolazioni fini tramite iPhone. Il nuovo sistema operativo è compatibile fino a iPhone X (2017).

Chiunque voglia fare il test di velocità in movimento fallirà e rimarrà stupito dalla quantità di rumore che ci circonda ogni giorno. Si chiacchiera al tavolo accanto (60-69 dB), il frigorifero ronza (50 dB), per non parlare dei cantieri (110-119 dB). Il livello di rumore in un ristorante affollato può raggiungere rapidamente gli 80 dB. Secondo l’assicurazione Suva le misure dovrebbero essere effettuate a partire dalle ore 8 a 85 dB.

Il design accattivante è sia un’opportunità che una responsabilità

Apple ritiene che la sua base di clienti rientri nella categoria di sordità da lieve (26-40 dB) a moderata (40-60 dB), aprendo così un mercato significativo. Durante il nostro test, il test dell’udito ha dimostrato se facevamo parte della potenziale clientela: se non sentiamo i toni di prova, è impossibile convalidare la conferma richiesta. Se non si ottiene alcuna risposta per un periodo prolungato, il test viene interrotto.

Quando Apple ha annunciato la nuova funzionalità, le azioni del produttore svizzero di apparecchi acustici Sonova hanno perso temporaneamente fino al 4% del loro valore. La situazione era simile per i fornitori danesi GN Store Nord e Demant. Ciò è sorprendente, perché gli AirPods Pro con una durata della batteria di circa sei ore presentano un notevole svantaggio rispetto alla concorrenza citata, la cui durata della batteria è compresa tra 3 e 22 giorni a seconda del modello. Ma i produttori di apparecchi acustici forse si sono anche ricordati che l’Apple Watch è oggi l’orologio più venduto al mondo.

Il design distintivo degli AirPods bianchi e luminosi è sia un vantaggio che uno svantaggio. Tradizionalmente si tende a nascondere la perdita dell’udito: gli apparecchi acustici vengono nascosti in modo discreto nell’orecchio o dietro il padiglione auricolare. Tuttavia, “nelle fiere e sempre più spesso per strada osserviamo che gli apparecchi acustici sono concepiti come accessori di moda”, afferma Heike Zimmermann di Pro Audito. Ogni giorno incontriamo molte persone che indossano sempre le cuffie.

Dall’isolamento all’ascolto attivo

È ancora insolito intrattenere una conversazione con qualcuno che indossa queste cuffie, poiché i tappi per le orecchie suggeriscono una mancanza di volontà di ascoltare. Tuttavia, i prodotti Apple dispongono di una modalità di trasparenza che consente di conversare senza dover togliere le cuffie. Inoltre, le funzioni di filtro, che abilitano anche la famosa riduzione del rumore, aiutano a ridurre i rumori fastidiosi e a mettere a fuoco le voci. La nuova tecnologia comporta quindi un’inversione completa dell’uso attuale: dall’isolamento all’”ascolto”.

Secondo gli analisti di mercato di Comparis, il 47% della popolazione svizzera utilizza un iPhone, gran parte dei quali sceglie gli AirPods Pro per telefonare senza fili. Se c’è un’azienda in grado di invertire la tendenza aumentando l’accettazione degli apparecchi acustici (visibili), quella è Apple. Il tempo dirà se ci riuscirà. Teniamo gli occhi e le orecchie aperti.

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Tradotto e adattato da Noëline Flippe