Le Olimpiadi di Parigi sembrano già lontane per il brand. Il produttore di attrezzature sportive Coq Sportif ha annunciato mercoledì di essere “alla ricerca di soluzioni di finanziamento”, a causa di “notevoli tensioni finanziarie”, pochi mesi dopo aver ottenuto un prestito dallo Stato.
“Le Coq Sportif si trova attualmente ad affrontare notevoli tensioni finanziarie, soprattutto in termini di flusso di cassa, i mesi di ottobre e novembre sono particolarmente esposti, come ogni anno, durante i cambi di stagione dei prodotti” e “la società ha incaricato un'impresa bancaria di assisterla nella ricerca di soluzioni finanziarie adeguate”, ha scritto Airesis, la sua società madre, in un comunicato stampa.
Una perdita di 18,2 milioni di euro
Secondo i risultati finanziari del primo semestre pubblicati a fine settembre, il gruppo ha registrato una perdita di 18,2 milioni di euro contro una perdita di 10,5 milioni nella prima metà del 2023 e di 28,2 milioni nell'intero periodo dello scorso anno. Anche Le Coq Sportif, che ha equipaggiato la delegazione francese durante i Giochi Olimpici, ha ottenuto nel maggio 2024 dal Comitato Organizzatore di Parigi 2024 un prestito di 2,9 milioni di euro, di cui rimanevano 150.000 euro da rimborsare al 30 settembre, oltre a un prestito prestito di 12,5 milioni di euro concesso nel mese di luglio dallo Stato francese, tramite BPI France Assurance Export.
“Nonostante le attuali difficoltà di liquidità, le prospettive di vendita rimangono positive, spinte dall'entusiasmo atteso dopo i Giochi Olimpici di Parigi 2024, sia in Francia che a livello internazionale”, ha stimato mercoledì anche Airesis. L'azienda è anche al centro di un contenzioso con la Federazione francese di rugby (FFR), che chiede al suo ex fornitore 5,3 milioni di euro di importi non pagati.
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