Monoprix lancia una collezione moda realizzata con tessuti di grandi marchi: lusso a basso prezzo?

-

Già rinomata per le sue collezioni con marchi riconosciuti (Maison Château Rouge, Laure de Sagazan, Alexis Mabille, ecc.), Monoprix spinge ulteriormente i limiti della sua creatività e qualità con la sua collezione Atelier. Questo è composto da tessuti provenienti dalle scorte dormienti delle principali case di lusso come LVMH (Dior, Givenchy, Celine, Fendi, ecc.) e sembra più che sorprendente.

Mentre in Francia crollano i marchi di moda di fascia media, bene il lusso e il low cost.

Ma forse un’altra strada è possibile con grandi marchi retail come Monoprix, che ha già abituato il grande pubblico alle collaborazioni fashion con designer all’avanguardia?

Oltre a queste collaborazioni per eventi (Maison Château Rouge, Laure de Sagazan, Constance Guisset, Alexis Mabille, India Mahdavi, Vincent Darré), le collezioni Monoprix solo nel suo nome si distinguono anche per il loro buon rapporto qualità-prezzo.

Ma ora il marchio sta spingendo i limiti della sua creatività e qualità attingendo alle scorte dormienti di LVMH, per creare una collezione chiamata “Atelier”.

type="image/avif"> type="image/webp">>>

Perché la collezione Monoprix Atelier sta già entusiasmando gli appassionati di moda

Parliamo di stock dormienti per designare le estremità dei rotoli di tessuto inutilizzati, questi materiali in eccedenza che raccolgono polvere negli stock delle grandi case di lusso. Ma a volte cade anche. È per venderli e utilizzarli che è nata Nona Source, una struttura sostenuta da LVMH (Loewe, Berluti, Fendi, Dior, Celine, Givenchy e persino Kenzo). Monoprix ha quindi prelevato lì i materiali della sua collezione Atelier.

type="image/avif"> type="image/webp">Perché la collezione Monoprix Atelier entusiasma già gli appassionati di moda 2>>Perché la collezione Monoprix Atelier entusiasma già gli appassionati di moda 2

Il risultato è una collezione di 11 pezzi Monoprix con materiali degni del lusso, ma ad un prezzo molto più accessibile. Per raggiungere questo obiettivo è stato necessario più di un anno di lavoro, tra il team di Stéphanie Michelotti (direttore stile di Monoprix) e quello di Romain Brabo (direttore di Nona Source), riferisce Rete della moda.

type="image/avif"> type="image/webp">Perché la collezione Monoprix Atelier entusiasma già gli appassionati di moda 3>>Perché la collezione Monoprix Atelier entusiasma già gli appassionati di moda 3

E chi dice scorte dormienti, dice anche quantità molto limitate. Questo è il motivo per cui dovrebbero essere offerte solo un centinaio di copie per modello. Il tutto a prezzi talvolta inferiori al prezzo di vendita iniziale del tessuto, spiega Romain Brabo ai media specializzati nella moda. Richiedono materiali nobili, si contano ancora intorno ai cento euro al pezzo: una gonna lunga a pieghe in lana vergine e mohair sarà proposta a 140 euro, una camicia lunga in popeline di cotone annodata in vita a 110 euro) o anche un cappotto lungo oversize in lana a 280 euro.

type="image/avif"> type="image/webp">Perché la collezione Monoprix Atelier entusiasma già gli appassionati di moda 4>>Perché la collezione Monoprix Atelier entusiasma già gli appassionati di moda 4

Attualmente in produzione, questa collezione Monoprix Atelier con materiali di Nona Source sarà venduta in una selezione di negozi fisici e sull’eshop del marchio dal 25 settembre 2024. Una data che gli appassionati di moda vorranno annotare in agenda…

Gli ultimi articoli su
Industria della moda


Scopri BookClub, lo spettacolo di Madmoizelle che interroga la società attraverso i libri, in compagnia di chi li realizza.

-

NEXT Buon affare – L’oggetto connesso di Netatmo Teste termostatiche connesse per radiatori Valvola aggiuntiva “5 stelle” a 59,99 € (-22%)