Cybersecurity: come monitorare gratuitamente i propri dati nel dark web

-

type="image/webp">> type="image/webp">> type="image/webp">>>>>>>>

Monitora i tuoi dati sul Dark Web

©Pexels

Nell’era digitale, la sicurezza informatica è diventata una delle principali preoccupazioni per gli utenti di Internet che tengono conto dei propri dati riservati. Se questi dati – da un semplice indirizzo e-mail a un estratto conto bancario, una copia di una carta d’identità o una password – sono preziosi per noi, sono anche il bersaglio preferito dei criminali informatici. Venduti in massa attraverso il Dark Web, possono poi essere sfruttati, compromessi e utilizzati per scopi fraudolenti da malintenzionati. Come fai a sapere se le tue informazioni sono trapelate? Quali strumenti e metodi puoi utilizzare per monitorare il Dark Web e identificare possibili informazioni su di te? Ecco i nostri migliori consigli per rilevare fughe di dati che ti preoccupano.

Pubblicità, i tuoi contenuti continuano di seguito

Monitora gratuitamente il Dark Web con Google

Google include una funzionalità per monitorare eventuali fughe di dati personali nel Dark Web. Attraverso il tuo account Google, vai alla scheda intitolata “Sicurezza”. Quindi, fai clic sul modulo “Rapporto sul web oscuro”. Google ti consente di aggiungere più indirizzi email, inclusi quelli di provider di terze parti a Gmail, nonché di monitorare numeri di telefono e indirizzi postali. Sarà tuttavia necessario convalidare gli indirizzi email forniti ricevendo un codice monouso al fine di evitare qualsiasi tentativo di frode.

type="image/webp">> type="image/webp">>>>>>

Monitoraggio del Dark Web di Google // Schermata

©Google

Google genera quindi un rapporto che elenca tutte le possibili fughe di dati, permettendoti di modificare manualmente i tuoi identificatori per ciascun sito interessato. Tieni presente che è possibile attivare le notifiche per essere avvisato automaticamente in caso di un nuovo attacco informatico che coinvolga i tuoi dati monitorati.

Pubblicità, i tuoi contenuti continuano di seguito

Rileva fughe di dati con software specializzato

Il software online si è specializzato nel monitoraggio dei dati compromessi. Alcuni lo offrono gratuitamente, è in particolare il caso della piattaforma “have I been pwned” che permette di cercare tutte le informazioni trapelate da un indirizzo email specificato.

type="image/webp">> type="image/webp">>>>>>

Mi è stata assegnata l’interfaccia della piattaforma // Screenshot

© Sono stato punito

Allo stesso modo, alcuni software VPN offrono funzionalità avanzate in termini di rilevamento di perdite nel Dark Web. È il caso di NordVPN che consente ai suoi abbonati di monitorare i database pirati.

type="image/webp">> type="image/webp">>>>>>

NordVPN può monitorare i dati sul Dark Web // Screenshot

©NordVPN

Cosa fare in caso di comprovata violazione dei dati

Anche se alcune piattaforme comunicano con grande trasparenza quando viene confermato un attacco informatico ai loro server, purtroppo ciò non è ancora una cosa comune. Ecco perché monitorare il Dark Web con Google o software dedicati è di fondamentale importanza. Quando si tratta di sicurezza informatica, scegliere una password univoca per ciascun sito Web è la pratica migliore. Se la tua password viene divulgata, i cyberhacker avranno ottenuto solo le tue credenziali di accesso per il sito in questione. Potrai anche modificare questi identificatori il più rapidamente possibile, poiché il tuo software di monitoraggio ti avviserà automaticamente.

Proton Pass: gestore di password

Proton Pass: gestore di password

Proton Pass è un gestore di password gratuito disponibile come app mobile per Android e iOS e come estensione per molti browser web.

  • Download:
    14
  • Data di rilascio:
    24/10/2024
  • Autore:
    Protone AG
  • Licenza:
    Licenza gratuita
  • Categorie:

    Sicurezza

  • Sistema operativo:

    Android, Estensione Google Chrome, Estensione Mozilla Firefox, Linux, Servizi online, Windows, iOS iPhone / iPad, macOS

Nonostante queste evidenze in termini di sicurezza informatica, troppi utenti Internet scelgono ancora di utilizzare la stessa password su più piattaforme web. Spesso la spiegazione è la difficoltà nel memorizzare gli identificatori. Questo è il motivo per cui esiste il software di gestione delle password. Per citarne alcuni, Proton Pass e NordPass sono buoni candidati per questo compito. Entrambi offrono l’archiviazione sicura (crittografata) delle credenziali di accesso, consentendo all’utente di ricordare solo una password principale.

Pubblicità, i tuoi contenuti continuano di seguito

-

PREV Cybersecurity: come monitorare gratuitamente i propri dati nel dark web
NEXT Questo recente TV Philips QLED da 55″, con Mini LED e Ambilight, costa già 100 € in meno