Decisione della BCE: “Le previsioni non tengono conto di un rischio importante” – 16/10/2024 alle 11:17

Decisione della BCE: “Le previsioni non tengono conto di un rischio importante” – 16/10/2024 alle 11:17
Decisione della BCE: “Le previsioni non tengono conto di un rischio importante” – 16/10/2024 alle 11:17
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Veduta della sede della BCE a Francoforte (Crediti: BCE)

Par BNY e Insight Investments


Geoff Yu, Senior EMEA Markets Strategist presso BNY, ha dichiarato:

“Considerando il linguaggio utilizzato dalla presidente Lagarde nella conferenza stampa successiva alla decisione di settembre, è piuttosto notevole che lo scenario di base per la decisione di giovedì sia ora a favore di una riduzione dei tassi di riferimento. Un mese fa, Lagarde ha ribadito un approccio rigoroso “data-dependent” quando gli è stato chiesto delle prospettive di una riduzione in ottobre. All’epoca, ha osservato, c’era “fiducia” che l’inflazione sarebbe tornata al livello target “a tempo debito”. È importante notare che, di fronte al deterioramento delle prospettive economiche della Germania, ha dichiarato che era “previsto”.

Solo due settimane dopo, in seguito alla pubblicazione di nuovi dati, tra cui l’inflazione più debole del previsto per settembre e la continua debolezza del PMI, ha osservato che la fiducia nell’andamento dell’inflazione si era “rafforzata”, ma soprattutto ha dichiarato che ciò verrà “preso in considerazione” nella riunione di ottobre.

È difficile prevedere cambiamenti significativi nell’economia dell’Eurozona in queste due settimane. A nostro avviso, ciò ha fatto perdere tempo prezioso all’Eurozona per far fronte all’allentamento delle condizioni finanziarie. L’urgenza in questo momento è che la BCE anticipi i dati – cosa che la Fed sembra più disposta a fare – piuttosto che reagire allo stesso modo”.

La BCE dovrebbe rimanere cauta – Insight Investment (parte di BNY Investments)

Jill Hirzel, Senior Investment Specialist, Insight Investment (una società di gestione di BNY Investments), ha dichiarato:

“Con l’inflazione complessiva inferiore al 2% nell’Eurozona a settembre, e in seguito al taglio di 50 punti base della Fed, ci aspettiamo che la BCE tagli i tassi entro questa settimana. Tuttavia, qualsiasi orientamento futuro riguardo al ritmo futuro dei tagli dovrebbe rimanere cauto, poiché la BCE mantiene il suo approccio dipendente dai dati”.

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